Il progetto esaminato dalla commissione Urbanistica

Il Consiglio torna a occuparsi di Su Stangioni, il quartiere che dovrebbe sorgere tra la Statale 554 e il quartiere di Su Planu. Un'area dove, tra le altre cose, potrebbe trovar spazio anche un nuovo stadio (questa la previsione del Puc). Ieri la commissione Urbanistica ha ricevuto in Comune i rappresentanti dei piccoli proprietari dei terreni e i rappresentanti cooperative che vorrebbero realizzare un rione «eco sostenibile» e con alcuni interventi di «edilizia sociale».
Il Consiglio ha già dato un parere preventivo al progetto. Ora però si aspetta la preparazione da parte degli uffici di un «piano particolareggiato», indispensabile per accompagnare la Valutazione ambientale strategica.
«Ritengo sia indispensabile dare una accelerata al processo in corso, perché il bisogno di case a prezzi accessibili è sempre più pressante; inoltre l'intervento metterebbe in moto numerose imprese locali, creando posti di lavoro e in questo periodo di crisi sarebbe una vera manna dal cielo», spiega il presidente della commissione Urbanistica Andrea Scano.
Adesso il Consiglio dovrà sciogliere alcuni nodi molto importanti. Il primo: l'altezza massima degli edifici. È prevista la realizzazione di «due grattacieli» di 45 metri di altezza. «Si dovrà decidere se mantenere questa filosofia, oppure se spalmare quelle volumetrie su aree più estese con edifici di minori altezze», dice Scano.
Poi la metropolitana di superficie: passerà all'interno del quartiere o ai margini? Non solo: l'aula dovrà decidere anche se confermare la progettazione del traffico delle auto esclusivamente su percorsi sotterranei. «Soluzione affascinante, ma di difficile gestione», osserva il presidente della commissione Urbanistica. «Su questi obiettivi dobbiamo muoverci in tempi brevi: è necessario recuperare il tempo perduto». ( m.r. )