Il dibattito approda nell'aula di via Roma
 

I soldi della rimozione dell'Eternit dal Poetto arriveranno dall'assessorato regionale all'Ambiente. È stato l'assessore Giorgio Oppi a specificarlo durante il dibattito sulla mozione presentata da Francesca Barracciu (Pd) in Consiglio regionale.
L'esponente della Giunta ha precisato che la regione sarà «ente pagatore» delle risorse da stanziare: in cassa ci sono 40 milioni di fondi regionali e sei milioni di fondi Por dal 2010. L'assessore della Sanità, Simona De Francisci, ha poi illustrato i dati connessi all'esposizione all'amianto. «In Sardegna ogni anno si registrano dai 14 ai 18 casi di mesotelioma, la patologia più importante, e la Regione ha stanziato circa 500 mila euro per i controlli sanitari gratuiti alle persone esposte al materiale. Attualmente su 502 richieste sono 389 le persone inserite nel registro dei soggetti esposti all'amianto. La nostra Isola, inoltre, partecipa ad un progetto sperimentale con Lombardia e Veneto e sta portando avanti una campagna di sensibilizzazione attraverso gli sportelli dedicati alla sicurezza nelle aziende». Ritirata la mozione-Barracciu, il Consiglio ha approvato un ordine del giorno che impegna la Giunta a istituire un tavolo di lavoro permanente tecnico-politico per elaborare protocolli ''intesa per individuare tutti i siti in cui i lavoratori sono stati esposti all'amianto.