Comune. Attacchi e liti sull'incarico al direttore artistico e sui ticket in vendita on line
Sant'Efisio infiamma il ConsiglioPer la festa del primo maggio già prenotati 3000 biglietti
Scontro in aula sulla sagra. Giagoni annuncia: «Solo on line 402 biglietti in una settimana». Polemiche per la nomina di Ottavio Nieddu.Ha salvato la città dalla peste. Ma a Sant'Efisio non è riuscito un altro miracolo: quello di mettere d'accordo maggioranza e opposizione in Consiglio. Ad accendere le polveri è stata Marisa Depau che, in un'interrogazione, ha chiesto lumi sulla vendita dei biglietti e sull'assegnazione del ruolo di direttore artistico a Ottavio Nieddu. Domande che hanno scatenato un acceso dibattito in aula. E che hanno permesso all'assessore al Turismo Gianni Giagoni di chiarire alcuni punti. Il fatto, per esempio, che la vendita dei biglietti ha dato risultati incoraggianti già nel giro di una settimana. «Abbiamo ricevuto 402 prenotazioni on line mentre in 2.502 si sono presentati al box office per opzionare un biglietto».La discussione sui biglietti ha finito, inesorabilmente, con il far scivolare il discorso sui privilegi della castina comunale: sino all'anno scorso, ogni consigliere aveva a disposizione una quindicina di biglietti da distribuire. Adesso, invece, anche i membri dell'aula dovranno passare per il botteghino. Un rospo che qualcuno non ha digerito molto bene.Ma quest'aspetto pian piano è scivolato: in fondo, approfondire il discorso avrebbe significato difendere privilegi. Nessuno lo ho fatto apertamente. Quindi i riflettori si sono puntati sulla nomina del direttore artistico. «A cui», ha puntualizzato Giagoni, «andranno, per la sua opera, cinquemila euro. Il resto, 18 mila euro più Iva, è destinato a riunire in un'unica voce una serie di spese indispensabili». La maggioranza, ovviamente, ha difeso la scelta di Giagoni mentre l'opposizione ha messo in discussione il fatto che questa figura appaia per la prima volta in una manifestazione che è arrivata alla 352ª edizione. Altro dubbio: perché non utilizzare dipendenti del Comune già impiegati in passato?Il nodo consulenze ha infiammato l'aula: l'An Alessandro Serra ha attaccato la Regione, rea di avvalersi di esperti esterni costosi. Dal suo canto, Radhouan Ben Amara (PdCI) ha accusato l'assessore alle Politiche sociali Anselmo Piras di aver assunto come consulente la figlia di un consigliere. Affermazione accolta dal membro dell'esecutivo con la minaccia di querela.In apertura di seduta, dopo la formalizzazione della nomina a capogruppo del Partito Democratico di Ninni Depau, si è parlato del caso di una famiglia che vive in 17 metri quadri. Nonostante la presenza di tanti operatori, è saltato, invece, il dibattito sul mercato di viale Monastir: la commissione aspetta di ricevere nuovi documenti.MARCELLO COCCO