INNOVAZIONE



Simposio all’Exma con presentazione di idee per la produzione




CAGLIARI Terza notte cagliaritana del PechaKucha. La sera di venerdì, l'happening di presentazione nato a Tokio, già presente in 529 città del mondo, è stato proposto nei locali dell'Exmà in via San Lucifero. Quello che ormai è diventato «un rave mondiale della creatività», come viene definito dagli organizzatori cagliaritani, riuniti nell'associazione “Cospirazioni creative” e gemellati con l'organizzazione PechaKucha di Genova, sta diventando un'istituzione culturale anche nel capoluogo sardo. E l'intensa partecipazione del pubblico, come la qualità dei progetti presentati lo dimostrano. «PechaKucha Night consiste in una serata durante la quale designer, architetti, grafici, fotografi, ma anche artisti, stilisti, scrittori, fumettisti, musicisti e videomaker presentano al pubblico le loro realizzazioni in modo semplice e informale - spiega Emilio Spanu, presidente dell'associazione “Cospirazioni creative” - ma la serata è aperta ai contributi di chiunque abbia un'idea, una passione o un progetto creativo valido». I presentatori devono proporre una “performance” di 6 minuti e 40 secondi, suddivisi in 20 secondi di spiegazione per 20 immagini. “Cospirazioni Creative” nasce dall'incontro di sette “diversamente sardi”, esponenti di quella che loro stessi chiamano la “back generation”. Tra i progetti quello di Carlotta Franzini col suo progetto stilistico “Carlottina Lab” o l'associazione “Hic? c?op yok”, con un’idea di rivisitazione delle cabine telefoniche». Pierluigi Carta