Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Centri storici, le regole dei pedoni

Fonte: La Nuova Sardegna
11 giugno 2012



Domani in consiglio comunale si discuterà delle zone a traffico limitato e della qualità della vita degli antichi rioni

Mediazione, scambi con Spagna e Romania



NINNI DEPAU Dobbiamo sviluppare sempre di più la capacità di ascolto ed elaborare interventi specifici studiati quartiere per quartiere

CAGLIARI. La Camera di commercio di Cagliari supera i confini regionali e nazionali e internazionalizza la rete pubblica della mediazione. L’appuntamento è fissato da oggi fino a giovedì giugno a Siviglia, in Spagna, e riguarda il “Primo incontro ispanico-italiano sulla mediazione internazionale” organizzato insieme alla facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Cagliari e all’Università di Siviglia. L’appuntamento si inserisce tra le iniziative di diffusione della cultura della mediazione in ambito internazionale, con particolare riferimento alle relazioni tra Italia e Spagna, e «conferma la strategia della rete istituzionale costruita dalla Camera di commercio - si legge in un comunicato - cui nel novembre del 2011 Unioncamere ha riconosciuto il ruolo di modello pilota del sistema nazionale in tema di mediazione». L’ente camerale di formazione, che svolge l’aggiornamento in materia internazionale per i propri mediatori, sarà rappresentato da Giancarlo Deidda, presidente della Camera, che incontrerà il collega della Camera di commercio di Siviglia. All’incontro parteciperà anche il presidente della Camera di commercio rumena di Sibiu.
CAGLIARI È stato presentato l’altro ieri all'hotel Mediterraneo il concorso di idee “I Racconti della mia terra”, promosso dalla Onlus associazione dei forestali della Sardegna e dal suo presidente Salvatore Scriva, nell'ambito dell'attuazione del Piano straordinario a favore dei giovani e degli adolescenti. «Il fine che si è cercato di raggiungere - dice Scriva - è quello della sensibilizzazione ambientale, perché per ridurre il numero degli incendi, vera piaga del nostro territorio, ci vuole l' attenzione di tutti». L'iniziativa rientra tra le linee guida delle attività comprese in un altro e più ampio progetto, «Prevenzione Civile per la promozione del patrimonio naturale e culturale della Sardegna» e conclude un anno di attività condotte nelle scuole della Sardegna che ha visto lo svolgimento di 55 seminari ed incontri con oltre 5.000 studenti. Il concorso era riservato ai giovani dai 14 ai 30 anni e ai ragazzi delle scuole primarie e secondarie della Sardegna. I giovani che hanno partecipato al hanno presentato racconti brevi e piccole sceneggiature di un massimo di cinquemila battute partendo dai ricordi di nonni e bisnonni nei quali ritrovare le immagini più belle di una terra antica e fiera della propria identità . Sono stati anche realizzati sei documentari i cui temi sono stati : la tenuta, la chiesa, il collegio, le fonti, la fornace ed infine il lavatoio. (m.c.)
di Roberto Paracchini wCAGLIARI «La strada è quella della pedonalizzazione, certamente, ma va tutto realizzato in stretta collaborazione con gli abitanti», sottolinea Guido Portoghese, consigliere comunale Pd e presidente della commissione consiliare ai Trasporti. Domani in consiglio comunale si discuterà del regolamento sulle ztl (zone a traffico limitato), indispensabili per limitare il traffico delle auto. In assemblea municipale si parlerà anche di due mozioni: una, presentata da Giuseppe Farris (capo gruppo del Pdl), sull’inquinamento acustico; e l’altra legata alla possibilità di far transitare i mezzi elettrici nei centri storici nei momenti di chiusura al traffico. L’inquinamento acustico è stato denunciato soprattutto nei rioni dove alla pedonalizzazione è seguita anche una valorizzazione del quartiere anche in termini di iniziative culturali e di spettacolo, come a Marina. Recentemente, ad esempio, si è tenuta un’affollata assemblea del sindaco Massimo Zedda con gli abitanti del rione, che hanno chiesto più osservanza delle regole (sugli orari delle manifestazioni). «Il problema - precisa Portoghese - è quello di attivare un dialogo continuo tra i vari fruitori dei quartieri». Da un lato, innanzi tutto, vi sono gli abitanti, poi i ristoratori (soprattutto a Marina) e gli organizzatori delle manifestazioni di cultura e spettacolo. Il tutto in un quadro di sviluppo della città, anche in termini turistici. Ieri è terminata l’iniziativa “Leggendo Metropolitano” che si è svolta prevalentemente in Castello, tra via Santa Croce e il Bastione di San Remy. In questo caso non vi sono state proteste da parte degli abitanti e le giornate, ricche di ottimi dibattiti, hanno visto la partecipazione di pubblico, sia del rione, che non. L’assessore comunale alla Cultura Enrica Puggioni ha più volte sottolineato l’importanza di queste iniziative in parallelo alla necessità che si svolgano in tutti i rioni. A Marina sono già numerosi i caffè che ospitano spesso incontri sui temi più vari della cultura contemporanea. Poi, a settembre, è diventato un appuntamento prestigioso l’evento “Café noir”, ma il dialogo con la popolazione deve essere costante per migliorare la qualità della vita di tutti. A monte del recupero, anche come luoghi di cultura dell’oggi, degli antichi rioni c’è la pedonalizzazione che poi implica e agevola il recupero del rapporto interpersonale (che andrà sviluppato anche nelle periferie). Domani in consiglio si discuterà del regolamento delle ztl. «Come amministrazione - spiega Ninni Depau, presidente del consiglio comunale - dobbiamo sviluppare sempre più la capacità di ascolto ed elaborare interventi, in rapporto alle caratteristiche, rione per rione». ©RIPRODUZIONE RISERVATA