POLEMICA. Coimpresa
 

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«Nessuna trattativa con il Comune». Dopo le dichiarazioni rese dal sindaco Zedda nell'ultima seduta del consiglio comunale, la Coimpresa, società impegnata nel progetto di riqualificazione di Tuvixeddu e Tuvumannu, precisa che «non esiste alcuna trattativa formale o informale tra la nostra società e il Comune, o altra pubblica amministrazione, per la cessione delle aree di nostra proprietà».
Durante il consiglio di mercoledì, Zedda sveva parlato di soluzione vicina. «C'è un privato», aveva detto, «che non è più interessato a costruire, per via della crisi, e ora chiede 20 milioni di euro per quelle aree, non 160 come si ipotizzò una volta». Parole che non sono piaciute al responsabile di Coimpresa, Giuseppe Cualbu. «Rispetto a tali dichiarazioni», ha replicato, «in ordine a presunte richieste economiche avanzate dalla nostra società per la cessione di aree di Tuvixeddu e Tuvumannu, sorvoliamo sull'entità dei presunti importi, privi di qualsiasi concreto riscontro». La Coimpresa afferma di aver appreso con amarezza gli intendimenti espressi nel corso della seduta, anche in considerazione delle «rilevantissime risorse umane ed economiche che la Coimpresa (ma anche le stesse amministrazioni) ha dedicato nel corso degli anni al progetto di riqualificazione». Nei prossimi giorni, pertanto, la società valuterà «se e quali iniziative adottare per la tutela propria, dei suoi dipendenti e del lavoro svolto». (p.l.)