La Giunta ritira la delibera sul colle dopo i malumori in maggioranza
A cinque mesi dal varo in Giunta, l'esecutivo ritira la contestatissima delibera su Tuvixeddu: lo ha annunciato ieri in aula l'assessore all'Urbanistica Paolo Frau. Il dibattito, che ha creato nei giorni scorsi diverse frizioni in maggioranza - smentite però dai rappresentanti dei partiti di centrosinistra - è ripreso dopo settimane grazie all'ordine del giorno del capogruppo del Pdl Giuseppe Farris, che ha presentato un documento identico a quello in cui la Giunta dava mandato al sindaco di rappresentare il Comune nei tavoli di copianificazione (insieme alla Regione e agli altri enti) legati al colle. Frau nel suo intervento ha ricordato come dopo la delibera sia iniziato il lavoro di adeguamento del Puc al Ppr e sia arrivata una nuova sentenza dei giudici amministrativi sui vincoli di Tuvixeddu: ecco perché il documento, nonostante l'approvazione della commissione Urbanistica, non è stato portato in Consiglio per la votazione. Giustificazioni che però sono state criticate da Farris: «Sono fatti vecchi di mesi, non sono certo questi i veri motivi».
Il presidente Ninni Depau ha ricordato: «Su questo punto ho sollecitato diverse volte la Giunta, che ha chiesto di sospendere l'inserimento della delibera all'ordine del giorno. Ultimamente ho chiesto di revocarla o portarla in Consiglio». Massimo Zedda ha provato a calmare le polemiche, spiegando che la soluzione per Tuvixeddu potrebbe essere vicina: «C'è un privato che non è più interessato a costruire, per via della crisi, e ora chiede 20 milioni di euro per quelle aree, non 160 come si ipotizzò una volta». Il capogruppo del Pd Davide Carta ne ha approfittato per ribadire una «totale assonanza della maggioranza rispetto all'azione della Giunta».
Ma ieri le polemiche hanno riguardato anche la riqualificazione di Barracca Manna. La delibera però è stata approvata con 21 voti a favore e 15 contrari. In Consiglio si è parlato anche del cantiere di ristrutturazione del Riva, dove un palo caduto dall'impalcatura ha ferito una ragazza: «Si tratta della figlia di un dipendente comunale», ha detto Zedda, «valuteremo l'ipotesi di
denunciare l'impresa. Il dirigente competente ha subito verificato se sono state rispettate le norme di sicurezza». ( m.r. )