Per i più piccini itinerari da piazza Giovanni XXIII a Repubblica e nelle scuole con “Due ruote in gioco”
CAGLIARI Cagliari città inquinata che sfiora le soglie limite di Pm10 nell'aria. La soluzione, a parte spegnere le sigarette, esiste, e passa per le vie ciclabili tracciate in questi giorni dall'amministrazione. Andrea Olla, oltre a delle gambe allenate da ciclista consumato, ha “l'occhio clinico”, non gli è dunque sfuggito il rilevante aumento di ciclisti urbani che sfrecciano per le strade della città. Il 10 maggio si è inaugurata una nuova era per il capoluogo sardo, entrato a pieno titolo nelle città europee. Con via dei Conversi, via Dante e via Paoli finalmente dotate di piste ciclabili in entrambi i sensi di marcia. «E presto si aggiungerà via Sonnino e, si spera, viale Diaz», afferma Olla, dell'associazione “Amici della Bicicletta”, che da anni porta avanti una campagna di sensibilizzazione per l'utilizzo della bici come mezzo di trasporto sostenibile. «Le piste ciclabili sono una manovra felicemente adottata dall'amministrazione Zedda, seppur con qualche criticità - spiega Olla - come la pista a doppio senso di marcia senza dissuasori in via dei Conversi». L'educazione alla mobilità sostenibile deve partire ovviamente dai più piccoli. E ieri pomeriggio l'associazione Amici della Bicicletta ha animato, come ogni sabato da quattro mesi ad oggi, un'ora di educazione alla mobilità, per smaliziare i bambini nell'utilizzo del mezzo a due ruote, inteso non solo come strumento ludico, ma quale mezzo di trasporto. La tappa di iniziazione, per i partecipanti, consiste nell'attraversare la pista che da piazza Giovanni XXIII porta a piazza Repubblica. L'associazione di Andrea Olla agisce anche a livello scolastico, presso l'istituto Carlo Collodi con l'attività “Due ruote in gioco”. Pierluigi Carta