TEATRO. Dopo l'abbandono di Oggianu e Serci si temono altre defezioni
 

Vedi la foto
Dopo le defezioni del direttore amministrativo Pietro Oggianu e di Oscar Serci, il consigliere d'amministrazione chiamato a sostituire pro tempore l'ex sovrintendente Gennaro Di Benedetto, il Teatro lirico rischia un altro abbandono: quello del maestro Hubert Soudant.
I TIMORI Le voci di corridoio in via Sant'Alenixedda si sono fatte sempre più insistenti e con esse i timori di un forfait del direttore d'orchestra, proprio quando è in procinto di iniziare la preparazione - prevista per martedì - per “Le Nozze di Figaro”, ultimo allestimento in cartellone prima della pausa estiva, in cartellone a partire da venerdì 22 giugno.
LA LETTERA APERTA «Il Teatro, nel suo quotidiano, cerca di continuare a vivere e produrre spettacolo e musica nel migliore dei modi, per Cagliari e per la Sardegna», scrive Massimo Cecalotti, artista del coro del Teatro, «faccio un appello al direttore d'orchestra, maestro Hubert Soudant, in cartellone per dirigere l' opera mozartiana: non abbandoni il Lirico, teatro che lo ha visto protagonista negli anni di innumerevoli successi, ma conduca per mano le masse artistiche per garantire ed esaltare con la sua indiscussa esperienza e sensibilità, la realizzazione di “Le Nozze di Figaro”».
Il proseguimento della collaborazione di Soudant con Cagliari sarebbe «un gesto d'affetto e d'amore per la musica e per la città, un atto concreto per garantire la qualità di una produzione che conosce già parecchi problemi di gestazione, facendo vincere quello per cui la nostra Fondazione è nata, la musica».
Cecalotti, inoltre, invita il presidente del Teatro, Massimo Zedda, perché «trovi la serenità e la forza per scelte coraggiose, indispensabili per una vera rinascita della Fondazione». (m. g.)