Molentargius. L'hanno scoperto due bambini durante l'iniziativa “Puliamo il mondo”



Dopo quattro anni di assenza, i fenicotteri del Molentargius hanno ripreso a deporre le uova anche nell'area del parco tra Quartu e Cagliari. La scoperta è avvenuta ieri mattina grazie a Matteo e Chiara, due studenti delle scuole medie cittadine, per un giorno impegnati sul lungomare del Poetto con l'edizione quartese di “Puliamo il mondo”. I giovanissimi volontari si sono accorti che tra i rifiuti da raccogliere e smaltire, come voleva l'iniziativa di Legambiente che ha permesso il recupero di quaranta sacchetti seguendo i criteri della raccolta differenziata, si nascondeva un uovo.
«L'intervento della squadra del Corpo forestale della Regione», spiega Paola Loi, assessore comunale all'Ambiente, «ha consentito di conservare il guscio. Servirà a capire come si stiano evolvendo le abitudini degli uccelli-simbolo del Parco di Molentargius. Come riconoscimento del loro senso civico, i due ragazzini riceveranno nella loro classe una visita degli ornitologi che lavorano alla tutela dell'area protetta».
Oltre cinquanta i volontari coinvolti con gli alunni delle scuole “Porcu-Satta”, “Grazia Deledda” e “Rosas”. All'iniziativa hanno collaborato il Parco del Molentargius, l'Associazione per il Parco, l'assessorato alla Pubblica istruzione, il Comando della Polizia municipale, i forestali e la De Vizia, che ha fornito parte degli equipaggiamenti per la raccolta.
La tappa quartese di “Puliamo il mondo” è stata anche l'occasione per il via alle raccolte straordinarie di carta e cartone assieme alla mascotte Larocco, per le Cartoniadi Sardegna 2008. Sul lungomare del Poetto ha sostato un vascone della De Vizia che riceverà “donazioni” in cellulosa da riciclare: nei prossimi giorni sosterà nei luoghi cittadini di maggiore frequentazione, ad esempio davanti a uffici pubblici e scuole.
BEATRICE SADDI

12/10/2008