Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

«Nasce il Cagliari club»

Fonte: Sardegna Quotidiano
28 maggio 2012

Comune

 

Al cuore rossoblù non si comanda. E se da una parte l’Italia dei Valori è pronta alla class action contro la società emigrata a Trieste nell’ultimo scampolo del campionato appena concluso, dall’altra un suo esponente di palazzo Bacaredda, Ferdinando Secchi, si fa promotore di un Cagliari Club composto da consiglieri e assessori comunali. «Mi sono fatto promotore di costituire un Cagliari Club, che si potrebbe chiamare, Consiglio Comunale di Cagliari», spiega in una nota l’esponente cagliaritano del partito di Di Pietro, «e probabilmente potrebbe essere dedicato ad uno degli storici rappresentanti della squadra dello scudetto che sono venuti a mancare: Martiradonna, Zignoli, Scopigno o Arrica». L’annuncio arriva il giorno dopo la raieprtura delle trattative tra il Cagliari e il Comune per ar tornare la squadra in città: se al Sant’Elia o in via San Paolo ancora è difficile dirlo. Come sarebbe prematuro affermare che esiste la possibilità che i due contendenti riescano a trovare un accordo. Di certo, per ora, c’è solo che i rossoblù inizieranno la prossima stagione in uno stadio fuori dall’Isola e la concluderanno nell’impianto che Cellino sta realizzando a Is Arenas, a Quartu. «Il club che sarà composto da consiglieri comunali e assessori », spiega ancora Secchi, «farà riferimento alla storica struttura che aveva creato Marius e cioè il Centro di Coordinamento di Cagliari. Sarà decisamente bipartisan e senza nessuno scopo politico, sarà solo una testimonianza che gli amministratori Cagliaritani sono legati alla squadra della loro città. L'adesione costa solo 10 euro e ad ora hanno aderito circa 20 tra consiglieri e assessori. Entro il 15 giugno verrà scelto un presidente per il club ed effettuata l'inaugurazione del club in via Ariosto».