Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Calamosca, via alla pulizia

Fonte: L'Unione Sarda
28 maggio 2012

Domani il progetto in contemporanea in molti litorali del Mediterraneo
Iniziativa di Legambiente: i volontari in spiaggia

Tutti in spiaggia… per pulirla. Domani mattina decine di volontari armati di guanti, ramazza e tanta buona volontà si raduneranno sulla battigia, all'ombra del Faro di Calamosca, per bonificare la sabbia dai rifiuti. Sia quelli portati a riva dal mare in seguito alle mareggiate invernali, che quelli abbandonati sull'arenile dai soliti maleducati. Si lavorerà anche in acqua (sarà presente una squadra di subacquei) con l'obiettivo di liberare il fondale da eventuali rifiuti ingombranti gettati in acqua dagli incivili a bordo dei natanti. L'iniziativa si deve a Legambiente, nell'ambito dell'edizione 2012 della storica campagna di sensibilizzazione “Spiagge e fondali puliti - Clean up the Med”. L'appuntamento è fissato per le 9,30.
IN CONTEMPORANEA La manifestazione si svolgerà in contemporanea in 22 paesi che si affacciano sul Mar Mediterraneo. In Italia l'appuntamento, rivolto a grandi e piccini, riguarderà 300 località costiere. Due gli obiettivi: ripulire spiagge e fondali (troppo spesso considerati luogo ideale dove abbandonare rifiuti) ed esortare residenti e turisti a non “sporcare”, adottando uno stile di vita virtuoso anche sugli arenili partendo dalla raccolta differenziata e dalla cura dell'immenso patrimonio costiero del Paese.
A CAGLIARI In città la bonifica sarà curata dai volontari di Legambiente Sardegna, con il patrocinio del Comune, ma chiunque potrà spontaneamente presentarsi a Calamosca e dare una mano. Lo slogan sarà: “Riduci, utilizza e ricicla”. Un messaggio chiaro e diretto per far capire quanto sia dannoso non solo per le coste, ma per l'intero ecosistema marino, abbandonare in spiaggia mozziconi di sigarette, bottiglie e buste di plastica o lattine, ogni anno in cima alle classifiche dei rifiuti lasciati sul litorale. I tempi di degrado dei rifiuti gettati in mare sono piuttosto lunghi: ci vogliono, ad esempio, tre mesi per un fazzoletto di carta, da uno a cinque anni per un mozzicone di sigaretta, da quattro a dodici mesi per il giornale, circa cinque anni per la gomma da masticare e per la carta plastificata.
I VANTAGGI «Invece», sottolinea Legambiente, «il riciclo di questi materiali potrebbe dar vita alla produzione di nuovi oggetti: con tre lattine di alluminio si possono infatti ricavare un paio di occhiali, con ottocento lattine una bicicletta, con trentasette lattine una caffettiera, con venti bottiglie di plastica una felpa in pile.
La campagna “Spiagge e fondali puliti” aprirà la stagione estiva di Legambiente, durante la quale non mancherà occasione per denunciare anche la cementificazione selvaggia ai danni del paesaggio costiero. I volontari dell'associazione si adopereranno come ogni anno per sensibilizzare e informare i cittadini su quanto sia importante denunciare sempre gli abusi alle autorità competenti.
Paolo Loche