Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

Scritte e firme, gli studenti ripuliscono il muro

Fonte: L'Unione Sarda
28 maggio 2012

VIA CORTE D'APPELLO. Ritinteggiata la parete della facoltà di Architettura


Non ce la facevano. Ogni giorno per due volte, all'andata e all'uscita dalla facoltà, dover vedere quegli scarabocchi. Proprio loro che per dovere, e per passione, studiano come abbellire le città ristrutturando le costruzioni esistenti o edificandone altre. Non potevano sopportare quello scempio sull'edificio storico che ospita Architettura, in via Corte d'Appello, nel quartiere di Castello. Così un gruppo di studenti si è armato di pennelli e tinta e ha ripulito i muri da tag (firme) e scritte in vernice.
IN AZIONE I futuri architetti si sono messi in azione da venerdì sera. Scaricati dall'auto secchi, rulli e pennelli, vestiti con abiti comodi: tute e magliette, magari usati - così in caso di schizzi non c'è nessun problema - hanno mescolato la tinta e si sono messi all'opera sul muro accanto all'ingresso della facoltà.
Il blitz è stato replicato anche ieri, di mattina e soprattutto verso sera, quando il fresco ha spinto altri studenti, sempre di Architettura, ad andare in via Corte d'Appello a dare man forte ai loro colleghi.
IL PROBLEMA Gli universitari di Castello rispondono con l'iniziativa e l'auto-organizzazione a una mancanza delle istituzioni pubbliche: mantenere il decoro nella città. Anche quando il Comune interviene, serve a poco. Passare in piazza Marghinotti, quartiere Villanova, per averne conferma. A pochi giorni dalla pulizia, i muri sono stati presi nuovamente d'assalto dai writers .
Per contrastare il fenomeno sono state avanzate diverse proposte, che vanno dall'installazione di telecamere per riprendere i monumenti alla chiusura di siti sensibili come il bastione Saint Remy. Finora solo ipotesi. (m. g.)