Musica

Cambierà radicalmente lo skyline di Sant'Elia, almeno per l'estate. Nell'area dove sarebbe dovuto sorgere il Betile, l Comune ha previsto la costruzione di un'arena per i concerti. Uno spazio che manca in città e che si è reso ancora più necessario dopo la chiusura dell'Anfiteatro romano. La nuova area per i concerti dovrebbe avere un palco di quasi 300 metri quadri, circa 3.700 posti a sedere e una capienza massima - con la platea libera da poltroncine - di 11 mila persone.
Dopo il via libera nella conferenza di servizi, a cui hanno partecipato anche le soprintendenze ai Beni archeologici e paesaggistici e la Capitaneria, i lavori partiranno nei prossimi giorni. Il progetto prevede la realizzazione della struttura su un terreno di circa 9.700 metri quadri, tra il parcheggio Cuore e il campo del Progetto calcio, scelto a marzo dal Comune. Per realizzare l'opera saranno necessari 20 giorni, di cui 15 per realizzare la pavimentazione, in calcestruzzo colorato, e altri 5 per montare gli spalti metallici, già nella disponibilità del Comune, che dovrebbero poi essere rimossi a fine stagione.
Gli spettacoli in cartellone sono ancora pochi: Franco Battiato (il 29 luglio), Elio e le storie tese (il 2 settembre), J-Ax (il 31 agosto) e Alborosie (il 7 agosto). Il 31 luglio invece ci sarà lo spettacolo “Apriti cielo” dei comici Ficarra e Picone.
La costruzione dell'arena suscita la dura reazione del consigliere dell'Udc Gianni Chessa, secondo cui i 500 mila euro che spenderà il Comune sono soldi sprecati. Chessa propone di usare il Sant'Elia per ospitare i concerti: «Perché lo stadio deve rimanere inutilizzato se il Cagliari deve andare a giocare a Quartu?». (m. g.)