Genneruxi. Assegnata a un consorzio tra società private la gestione del vecchio impianto
Nuova vita per il vecchio campetto di calcio a 7 di via Oslo. Dopo decenni di incuria e tante proteste da parte dei residenti di Genneruxi, finalmente l'impianto sportivo sarà rimesso a nuovo e tornerà ad essere fruibile dai giovani.
L'iniziativa è dell'assessore comunale allo Sport Nanni Floris, che di recente ha provveduto ad affidare la gestione del campetto al Consorzio sportivo dilettantistico “3S”, con sede nella vicina via Zagabria. La graduatoria delle richieste di assegnazione è stata approvata il 18 settembre scorso con una determinazione del dirigente Gerolamo Solina. Dopo una valutazione i tecnici dell'assessorato allo Sport hanno considerato valide le proposte del Consorzio 3S e della Società sportiva Gsm (seconda in graduatoria). Bocciati invece i progetti presentati dalla Eco Team Srl e da un privato - Sandra Roccia - che avrebbe voluto realizzare nell'area in questione un parco di giochi gonfiabili per bambini.
Il progetto di ripristino presentato dal consorzio vincitore della gara prevede numerosi interventi migliorativi che includono tra l'altro il rifacimento delle recinzioni, la realizzazione di due campi di calcio a 5 in erba sintetica (che uniti consentono di ottenere un campo per il calcio a 7) nonché la realizzazione del nuovo impianto di illuminazione e la sistemazione in loco di prefabbricati da adibire a spogliatoi.
Il campetto di via Oslo versava da lungo tempo in stato di abbandono e degrado. Le recinzioni erano pericolanti; i pali di sostegno si presentavano ormai corrosi alla base dalla ruggine mentre le porte presentavano segni di un imminente cedimento strutturale. Nel corso degli anni il campetto è stato ripetutamente oggetto dell'attenzione dei vandali fino a diventare del tutto impraticabile. Basti pensare che di recente l'area si era trasformata in un vespasiano a cielo aperto per cani. Tempo fa operai del Comune avevano abbattuto con una gru i vecchi pali della recinzione per evitare che crollassero al suolo da soli con gravi rischi per l'incolumità dei passanti e di qualche sportivo che utilizzava saltuariamente l'impianto. Il campetto di via Oslo è uno dei sette impianti comunali che l'amministrazione ha deciso di affidare in gestione a privati. (p.l.)
13/10/2008