Il consiglio comunale ha approvato il bilancioLa maggioranza di centrosinistra festeggia un anno esatto di insediamento in consiglio comunale con l’approvazione del bilancio di previsione. Quello che per l’opposizione è invece solo un “libro dei sogni”, da oggi è esecutivo. Ieri l’aula ha detto sì con 23 voti a favore e 14 contrari, ma sarà un bilancio con pochi fondi a disposizione rispetto al passato. “Due milioni di spese sociali in meno- ha sottolineato Anselmo Piras del Pdl- e nessun dailogo con la minoranza: quasi tutti i nostri emendamenti sono stati bocciati e siamo stati accusati di fare solo ostruzionismo”. Però al centro di tutto c’era la questione tasse: Cagliari è stata costretta ad aumentarle introducendo l’Imu al 5 per mille, ma con la promessa di abbassarla se ci sarà uno spiraglio dopo l’estate sulla crisi. “Noi vogliamo andare avanti a piccoli passi ma nello stesso tempo dare risposte importanti- ha detto il capogruppo dell’Idv Giovanni Dore- anche la pressione fiscale stiamo cercando in tutti i modi di ridurla ai minimi termini”.
Maratona di 2 mesi
Ieri nell’ultima fase di una discussione durata quasi due mesi è stato sbloccato anche un piccolo fondo anti povertà, 30mila euro che serviranno ad aiutare le famiglie più bisognose, quelle che prima di tutte finiscono nel mirino di Equitalia. La proposta è partita da Sel e dal Pd. Le maggiori polemiche sono state sullo stato dei marciapiedi cittadini degradati: il Comune ha poche risorse e pochi saranno sistemati.
(Jacopo Norfo)
17/05/2012 6:01