16/05/2012 20:26
Bilancio del Comune di Cagliari approvato in aula con 23 voti favorevoli, 14 contrari e un astenuto dopo un ampio dibattito in consiglio comunale. Due mesi di discussione, oggi il via libera. Tra gli interventi c’è stato anche quello di Giovanni Dore, capogruppo dell’Idv: “Noi ci siamo insediati esattamente un anno fa, avremmo voluto scongiurare l’aumento delle tasse. Chi parla di libro dei sogni sa che in 17 anni di governo non hanno raggiunto i risultati sperati. Noi vogliamo procedere con piccoli passi e speriamo di abbassare anche la tassa dell’Imu, ma questo dovrà passare anche attraverso una riduzione della spesa”. Fabrizio Carta, capogruppo del Pd, aggiunge: “Sui tributi stiamo cercando di mantenere gli equilibri e mantenere inalterata la spesa sociale. In un quadro difficile e precario per tutti i Comuni che hanno dovuto incrementare la pressione tributaria e le aliquote Imu rispetto a quelle indicate dal governo”. Gianni Chessa dell’Udc annuncia il voto contrario di una parte dell’opposizione, anche se ammette “di capire che siamo in uno stato di ristrettezze”. Anselmo Piras del Pdl: “C’è stato in realtà un taglio di servizi da due milioni. Auguro a Sergio Mascia di fare tra cinque anni un po’ di opposizione come la stiamo facendo noi. L’ostruzionismo è basilare, il nostro voto è negativo perchè non avete accettato nessuna delle nostre analisi dei costi”. Paolo Casu del Psd’Az parla di “futili proclami” e aggiunge: “Non vogliamo essere complici di un governo che pensa a tutto tranne che agli interessi della Sardegna”.