Sopralluogo delle commissioni Servizi tecnologici e Urbanistica del parlamentino
 

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Non basta che le strade non siano asfaltate, piene di buche e senza illuminazione: adesso quando le fosse settiche si riempiono, i liquami si riversano davanti ai cancelli delle villette a schiera. È la cartolina di Is Campus, zona di Baracca Manna, quartiere tra i più popolosi della frazione.
Nella via Is Campus, vicino alla via Segni, una delle arterie principali del quartiere, vivono una trentina di famiglie che ogni giorno devono fare i conti con incuria, sporcizia e degrado. «Una situazione che va avanti da anni», spiega Silvana Cocco, presidente del comitato “Is Campus”. Dopo la denuncia dei residenti, è intervenuta la Municipalità con un sopralluogo congiunto dei presidenti delle commissioni Servizi Tecnologici, Paolo Castangia, e Urbanistica, Patrizia Canu.
Un tour nel degrado e nelle difficoltà di una zona tormentata dai disservizi. «La situazione è drammatica», spiega Castangia, «la rete fognaria, che è stata realizzata dai cittadini, funziona attraverso un sistema di pompaggio che quando la rete è satura scarica i liquami anche nelle strade adiacenti». Non c'è solo carenza di servizi, ma anche un problema di igiene. «Soprattutto adesso che arriva l'estate, i pericoli per la salute sono concreti», aggiunge. Ma le difficoltà non finiscono qui. Nel dedalo di strade che attraversano la zona di Is Campus, i ladri agiscono indisturbati anche di giorno. «Si vive una situazione da far west», spiega Castangia. «Ormai abbiamo paura persino di aprire le finestre», ribatte il presidente del comitato cittadino. Tutta la zona è un esempio di abbandono. «In via degli Astri c'è una discarica a cielo aperto», sottolinea Patrizia Canu. «Si trova un po' di tutto, dalle sterpaglie sbucano scarti di materiale edile, divani, rottami di auto e rifiuti di ogni genere».
Interventi strutturali a parte, quali manutenzione di strade e illuminazione, basterebbero comunque poche azioni per rendere più vivibile tutta la zona. «Non servono tanti soldi per la pulizia di quella discarica», aggiunge la Canu, «e questo sarebbe certamente un modo per dire ai cittadini che l'amministrazione è presente anche in questo momento di crisi che non consentono di fare grandi cose». I presidenti delle commissioni hanno colto l'occasione per fare un giro anche in via Pesce, via Duca di Genova e via Cala Regina. Lì i problemi aumentano con le piogge, perché trattandosi di zone a rischio idrogeologico, ogni volta che viene giù un acquazzone il rischio allagamenti è concreto. Castangia e Canu illustreranno la situazione di Is Campus in commissione ed elaboreranno un documento congiunto con cui chiederanno «agli assessori competenti di mantenere sempre viva l'attenzione su questo territorio», spiega la Canu.
I cittadini che abitano nella zona di Is Campus aspettano. «L'intervento della Municipalità è un segnale di attenzione», dice il presidente del comitato cittadino, «noi, però, non smetteremo di farci sentire finché il Comune non ci garantirà i servizi per cui paghiamo le tasse».
Mauro Madeddu