Traffico. Presto le telecamere montate in cinque punti della città saranno operative
Impianti fissi, richiesta l'autorizzazione alla prefettura
Presto gli autovelox installati in via Torricelli, viale Poetto, viale Diaz, viale Colombo e Asse mediano potranno sanzionare.
In questi mesi hanno registrato velocità folli: berline scure a 210 chilometri all'ora, Suv argentati a 180, moto ad andature che neanche Valentino Rossi. Tutti impuniti.
Ancora per poco: presto gli autovelox installati dal Comune in via Torricelli, viale Poetto, viale Diaz, viale Colombo e Asse mediano potranno sanzionare. Martedì l'assessorato alla viabilità e traffico ha inviato in prefettura la richiesta di attivazione degli impianti fissi urbani. Procedura obbligata, per evitare ricorsi e irregolarità nell'iter che porterà a sanzionare gli automobilisti che supereranno i limiti di velocità. Più precisamente, le cinque strade dove sono state montate le telecamere verranno equiparate alle statali 131, 554 e 195 dove già un decreto del prefetto ammette la possibilità di multare per eccesso di velocità senza una contestazione immediata.
IL DOSSIER Nell'ultimo anno gli obiettivi hanno ripreso e tenuto sotto controllo il traffico: il risultato del monitoraggio è stato spedito in piazza Palazzo, dove verrà esaminato dallo staff del prefetto Salvatore Gullotta. «Abbiamo completato la fase istruttoria», spiega il comandante del corpo di polizia municipale Mario Delogu, «il nostro interesse è quello di migliorare tutta la circolazione stradale. Nella richiesta per l'attivazione delle telecamere abbiamo evidenziato i lavori più recenti legati alla sicurezza: rotatorie, illuminazione delle strisce pedonali, i dissuasori di velocità. Gli autovelox si inseriscono in questo contesto».
LA PROCEDURA Previsioni sul via libera da parte della prefettura? Ancora nessuna: la pratica è all'esame dei funzionari, anche se è probabile che nel giro di un mese, salvo complicazioni, l'ok verrà messo nero su bianco. I limiti saranno quelli già previsti per le strade: 70 chilometri orari per l'Asse mediano, 50 per le altre strade. Sono invece solo dei dissuasori quelli montati in via Cadello, viale Regina Elena, viale Colombo e in via Vesalio.
TELECAMERE ZTL Ci vorrà invece più tempo perché gli impianti installati nei varchi delle Ztl cittadine possano sanzionare: «Contiamo di attivarle in un paio di mesi: prima dobbiamo portare a termine la revisione del regolamento del traffico», anticipa l'assessore e vice-sindaco Maurizio Onorato. Verranno modificati gli orari e le regole delle zone a traffico limitato di Marina, Villanova e Stampace. «Dopo le modifiche sarà necessario seguire la procedura di attivazione». Ovvero: le telecamere dovranno essere controllate da una pattuglia dei vigili urbani durante l'orario di chiusura al traffico. E prima, in ogni ingresso, verranno installati dei pannelli luminosi che avviseranno gli automobilisti. Tradotto: per le multe, se ne riparlerà nel 2009.
MICHELE RUFFI.
09/10/2008