Il fenomeno
Sul fronte dei parcheggi, il problema abusivo resta quello dei parcheggiatori: dove non ci sono le costose strisce blu o le esclusive strisce gialle, dove le strisce bianche dovrebbero garantire il diritto di posteggiare senza sborsare un centesimo, bisogna fare i conti con la presenza sempre più diffusa di persone che, in qualche modo, reclamano un compenso o caldeggiano l'acquisto di mercanzia varia. Qualche volta la richiesta è accompagnata da velate allusioni sul destino dell'auto di chi non paga.
Il fenomeno si è fatto particolarmente intenso negli ultimi cinque anni. Il primo fronte è stato quello della Fiera campionaria, dove un paio d'anni fa erano state create addirittura delle aree sosta totalmente abusive nelle aiuole spartitraffico o sotto i viadotti: i posteggiatori indossavano delle convincenti pettorine fosforescenti. Meno appariscenti ma altrettanto insistenti i posteggiatori fai da te che periodicamente tornano a operare in viale Monastir all'altezza del cinema multisala. Appannaggio dei senegalesi, invece, il parcheggio tra via Sonnino e via Barone Rossi, dove qualche mese fa la polizia municipale aveva identificato, ma anche quello davanti al San Giovanni di Dio e in quello del Cis.
09/10/2008