MANIFESTAZIONE. Quarantacinque auto d'epoca alla gara di regolarità
Non ha deluso le attese la sesta edizione della "Coppa Gentlemen Sardi", affascinante gara di automobili d'epoca che si è svolta tra sabato e domenica con partenza da via Roma e arrivo in cima al colle di San Michele dopo 320 chilometri percorsi tra il capoluogo e la Barbagia. Venerdì nel piazzale dell'ex Vetreria di Pirri si sono svolte le verifiche tecniche, il mattino seguente alle 8,30 è stato dato il via alla vettura numero 1, una splendida Fiat 1100 del 1955 giunta dal Comando generale dell'Arma dei Carabinieri di Roma, nella livrea originale verde, guidata da due carabinieri in divisa che ha fatto ricordare a tanti gli anni nei quali era consueto vederla per le strade a vigilare sulla sicurezza.
Le partenze sono proseguite in ordine di età, dalla più vecchia (Fiat 509 del '27, targata SS 2) alla più giovane (BMW Z1 del 1989). Con il numero 45 il serpentone è stato chiuso da un'altra vettura particolare: la "Pantera" dell'Autocentro della Polizia di Padova, un'Alfa Romeo "Giulietta TI" del '61. Dopo la coreografica partenza da via Roma, salutata dal sindaco Massimo Zedda, è iniziato l'aspetto agonistico: prove speciali tra Largo Carlo Felice e piazza Deffenu e poi a Ballao, raggiunta dopo aver attraversato Sant'Andrea Frius e San Nicolò Gerrei.
Una grande folla assiepata ai lati delle strade ha salutato con applausi il passaggio dei concorrenti, che hanno lasciato poi Ballao per trasferirsi a Sadali. A Gadoni prova cronometrata quindi via verso Aritzo e ultimo controllo orario prima di accomodarsi in albergo. Domenica il maltempo non ha ostacolato il ritorno, passando per Atzara e Nurallao prima della discesa verso Cagliari, sempre sotto l'acqua, dove le vetture erano attese all'interno del parco del Castello di San Michele. L'organizzazione è stata curata dal sodalizio di Sant'Avendrace, "AutoMoto d'Epoca Sardegna", presieduto da Angelo Melis. Primo classificato Giulio Pes su Fiat 1100 Special del '61, secondo Gabriele Deidda su Alfa Giulia 1,6 Super del '73, terzo Mauro Sotgiu al volante di una Austin Helley Le Mans del '53. La classe 1 è stata vinta da Giovanni Tamponi, eroico sui 320 chilometri del percorso con la più vecchietta delle auto in gara, la Fiat 509 torpedo del '27.
Paolo Loche