VIA ROMA. La partenza domani
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Grande attesa tra gli appassionati di auto d'epoca per la sesta edizione dell'affascinante “Coppa Gentlemen Sardi”, gara di automobili storiche in programma domani e domenica con partenza da via Roma e arrivo al colle di San Michele tra due ali di folla.
Dopo il prologo di questa sera, che prevede verifiche sportive e tecniche nel piazzale della ex Vetreria di Pirri con inizio alle 16, la corsa scatterà domani mattina alle 8,30 in punto dal Municipio - dove è prevista anche una prova di abilità - ossia dallo stesso punto da cui ebbe inizio la prima edizione storica della manifestazione disputata nel lontano 1922. Il primo giorno la gara si snoderà nelle zone interne dell'Isola con tappe a Ballao, Sadali, Gadoni, Aritzo. Domenica il rientro passando da Tonara, Sorgono, Atzara, Laconi, Nurallao, Barumini fino al traguardo (l'arrivo avverrà tra le 18,30 e le 20) in cima al colle di San Michele. Una volta parcheggiate le automobili dopo circa 320 chilometri di strada percorsa, saranno premiati i primi tre classificati.
Cinquanta le vetture storiche che parteciperanno alla gara, tra cui un'Alfa Romeo Giulietta Ti del 1961 appartenente alla Polizia di Stato dell'Autocentro di Padova e una Fiat 1100 103 del 1955 della direzione generale dell'Arma dei Carabinieri di Roma. La vettura più antica in gara (una Fiat 509 Torpedo targata SS 2) risale al 1927. Mentre il 1989 è l'anno di immatricolazione della vettura più recente (una Lancia Delta HF Turbo).
L'organizzazione sarà curata, come da tradizione, dall'associazione AutoMoto d'Epoca Sardegna, con sede a Sant'Avendrace, presieduta dall'infaticabile Angelo Melis. Nell'albo d'oro della gloriosa manifestazione figurano, tra gli altri, Fabio Palmas (vincitore a bordo di una Fiat 500 D del '63 e poi di una Fiat 131 Abarth del '78) e Valentino Poddi (primo su Panda 4x4 del 1987 e successivamente su Mercedes 220 del '72). La corsa promette grandi emozioni e novità.
«Per noi si tratta», ha spiegato il presidente del sodalizio organizzatore, Angelo Melis, «dell'evento più importante dell'anno, per il quale abbiamo profuso tutte le nostre energie con l'obiettivo di realizzare una splendida manifestazione. Quest'anno, tra l'altro, festeggiamo il novantesimo anniversario dell'indimenticabile edizione che si svolse nel lontano 25 maggio 1922».
(p. l.)