SPETTACOLI.
Gli organizzatori: impossibile aprire le prevendite per i biglietti
Ma l'assessore Puggioni assicura: pronta a giugno
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Il progetto c'è, i soldi pure, ma per gli organizzatori dei concerti tutto questo non può essere sufficiente: «Manca ancora un impegno scritto del Comune: e se l'arena di Sant'Elia, per qualsiasi contrattempo, non dovesse essere realizzata? Dove verrebbero ospitati i concerti?», spiegano Massimo Palmas e Roby Massa, due dei maggiori organizzatori di spettacoli in città. In ballo ci sono ancora le esibizioni di Franco Battiato, Elio e le storie tese, J-Ax, Vinicio Capossela e (pochi) altri. «Senza certezze sulla struttura rischia di saltare tutto». Perché è vero che il progetto è stato approvato alla Giunta venerdì scorso, ma prima di vedere in piedi gli spalti da 3.700 spettatori ci vorrà ancora del tempo. E Palmas e Massa, che sono prima di tutto imprenditori, non vogliono rischiare vendendo i biglietti senza aver toccato con mano l'arena.
L'ARENA La nuova area concerti dovrebbe avere un palco di quasi 300 metri quadri, una capienza massima - con la platea libera da poltroncine - di 11 mila persone, e sarà stretta tra il lungomare di Sant'Elia, il campo sportivo del Progetto calcio e il parcheggio Cuore. È proprio questa posizione che fa preoccupare Palmas e Massa: «Serve una adeguata protezione, per evitare che chiunque possa assistere agli spettacoli: il progetto prevede molto spazio libero dietro le tribune, chiunque può guardare i concerti senza pagare il biglietto».
L'ASSESSORE Su questo punto l'assessore alla Cultura Enrica Puggioni assicura «massima disponibilità ad ascoltare le richieste degli organizzatori». E aggiunge: «L'arena si farà, e si farà in uno dei posti più belli della città entro il 28 giugno, quando è previsto il primo concerto».
LA RIUNIONE Intanto il dirigente dell'edilizia pubblica Mario Mossa e il direttore generale Cristina Mancini hanno convocato nei giorni scorsi la conferenza di servizi per «acquisire i pareri e i nulla osta necessari per l'approvazione del progetto». Alla riunione, prevista per l'11 maggio, parteciperanno le soprintendenze ai Beni archeologici e paesaggistici, Tutela del paesaggio, Capitaneria, Ufficio delle dogane e e direzione regionale per i Beni culturali. Nella convocazione si sottolinea la necessità di «allestire con urgenza l'arena» che dovrà «essere sistemata entro il 25 giugno». I tempi dovrebbero essere rispettati nonostante non sia ancora stato pubblicato nessun bando: «Quasi tutto il necessario arriverà con il sistema delle forniture, i tempi saranno brevi», dice l'assessore Puggioni. L'arena costerà in tutto poco più di mezzo milione di euro.
Michele Ruffi