San Benedetto
LA BEFFA Infiltrazioni e muffa nei sotterranei del parco della musica: danni rilevanti e posti auto ancora negati
Inaugurati un anno fa in pompa magna, i parcheggi interrati del parco della musica sono abbandonati. Basta spostare una recinzione per entrare nei sotterranei di via Cao di San Marco e via Sant’Alenixedda. La maggior parte dei muri grondano acqua, soprattutto quelli sotto le vasche del Parco, forse a causa di una non corretta impermeabilizzazione. Infiltrazioni e umido anche vicino alle tante prese elettriche. La ruggine ha già corroso numerosi pilastri, e l’umidità in risalita ha scrostato il pavimento in diversi punti. Le telecamere di sorveglianza sono spente, chiunque può entrare liberamente nei parcheggi in qualunque momento. Le porte tagliafuoco che collegano i piani sono aperte e nelle scale c’è un immondezzaio di carta, plastica e lattine. Nei due piani di parcheggio di via Sant’Alenixedda qualcuno ha srotolato e divelto le bocchette antincendio, dopo aver rotto il vetro di protezione, gettato rifiuti e pasticciato i muri. Il tubo che porta l’acqua alla fontana davanti al Conservatorio è bucato, il risultato è un lago per terra e muffa nei muri. Questo lo scenario che hanno visto ieri i membri della commissione Trasporti, presieduta da Guido Portoghese (Pd), durante il sopralluogo nella struttura comunale costata un pacco di soldi. Uno scenario di devastazione, mentre non è ancora avvenuto il sopralluogo dei vigili del fuoco, per l’eventuale via libera per l’utilizzo dei parcheggi, promesso da mesi dall’amministrazione comunale per risolvere il problema del traffico a San Benedetto. La gravità della situazione mette d’accordo minoranza e maggioranza. «Ho proposto il sopralluogo per verificare la situazione, un parcheggio non può stare in queste condizioni, le forti infiltrazioni di acqua e l’accesso indisturbato sono fattori preoccupanti», afferma Pierluigi Mannino, Patto per Cagliari, «non sono un tecnico, ma sicuramente bisogna capire se ci sono problemi a livello strutturale e le eventuali responsabilità». Parole totalmente condivise da Marco Murgia, Pd. «Ci sono delle criticità, l’ac - qua che cola vicino ai cavi elettrici e l’umidità sul pavimento sono visibili », spiega Murgia, «sono i dirigenti competenti che stabiliranno sotto la loro responsabilità se aprire o no i parcheggi. Sicuramente ci sono lavori da fare, mi auguro che non costino cifre elevate». Non condivide il pensiero dei due consiglieri comunali il presidente della commissione Trasporti, Guido Portoghese, Pd. «Non vedo particolari problemi o criticità, ci sono infiltrazioni di acqua sulle quali intervenire, ma sono tutte piccole problematiche di dettaglio», sostiene, «dovrà essere effettuato il sopralluogo dei vigili del fuoco, sollecitato anche oggi (ieri, ndr) dal sindaco e dall’assessore Coni». P. R.