La denuncia del direttore artistico Lecis: «Fuori anche dal calendario di monumenti aperti»
CAGLIARI Il Teatro delle Saline è assente dal calendario di Cagliari Monumenti Aperti. Lo storico teatro, situato in prossimità dello Stagno di Molentargius, costruito negli anni Trenta, importante dal punto di vista storico culturale ed estetico, non è stato inserito nel ricco itinerario della manifestazione. Non solo: non se ne fa menzione nemmeno nelle carte turistiche dell’Amministrazione comunale. A rimarcarlo è stato Lelio Lecis, direttore artistico di Akroama, nel presentare la quarta edizione de “1 Euro Festival”, la rassegna allestita dal Teatro Stabile Akroama al Teatro delle Saline di Cagliari, in viale La Palma, dal 6 al 27 maggio. «Credo si tratti di una dimenticanza, una semplice negligenza – ha commentato – per fortuna a metterci una pezza ci ha pensato il portale del Comune di Cagliari visit Cagliari, che lo descrive come il più bel teatro della città. Ogni anno a dispetto di questa disattenzione, accogliamo centinaia di visitatori. Anche oggi, prima di arrivare a Molentargius, in tanti si fermano e improvvisiamo una visita guidata». In cartellone ci sono 10 spettacoli che vedono protagonisti le Compagnie per lo più già affermate e che fanno della ricerca e sperimentazione il loro perno artistico. Un appuntamento che offre al pubblico la possibilità di godersi lo spettacolo ad un prezzo più che appetibile: l’abbonamento per cinque spettacoli costa infatti solo cinque euro. Mentre l’ingresso per ogni singolo spettacolo è di 10 euro. Questi i nomi dell’edizione 2012: la compagnia Akroama diretta da Lecis, I Menestrelli che affrontano il tema dell’omofobia, Marta Proietti Orzella con tre ritratti al femminile, i Poemi d’amore di Silvia Lepri, ancora Coco Leonardi, Isabel Sardu, Sante Maurizi che dà voce alla poesia di cinque grandi della nostra letteratura, poi Rosalba Piras, Dafne Turillazzi, Sabrina Mascia.