Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Il “mercatino” dell’usato di auto e moto d’epoca

Fonte: La Nuova Sardegna
30 aprile 2012

EX VETRERIA






CAGLIARI La più ammirata è una lucente Ansaldo del 1927, targata CA 519 e restaurata da Marco Fois che, quando non la espone, la tiene gelosamente custodita a Monserrato. Quasi venerata anche la Ferrari di colore rosso 275 GTS del 1964. Mentre tra le due ruote la regina è un Dkw del 1957 di proprietà di Sergio Caccia, grande appassionato di auto e moto d'epoca, uno degli organizzatori della prima edizione della Mostra scambio di auto e moto d'epoca, che per una giornata ha animato lo spazio dei loggiati e del parco della ex Vetreria di Pirri: «Il nostro principio era - spiega Angelo Melis, presidente di Auto e moto d'epoca Sardegna, organizzatrice della manifestazione - porta l'auto o la moto più bella che hai, quella a cui tieni di più e ti dà più soddisfazione». Una sorta di mercatino all'aperto, la vetrina espositiva della mostra, che è stata subito presa d'assalto da centinaia di visitatori. Non solo da tanti appassionati di motori e di auto ma anche da coloro che erano alla ricerca di ricambi, pezzi pregiati introvabili presso le rivendite e nel mercato dell'usato. «In effetti non ci aspettavamo un successo di questa portata - aggiunge Angelo Melis - visto che hanno aderito alla mostra scambio appassionati di tutta la Sardegna». Non solo ricambi, auto e moto ma anche libri, fanalini, giornali, distintivi di vecchie auto, la Mostra scambio ha offerto articoli che rappresentavano raccontavano soprattutto la storia delle auto: «Il nostro sogno è quello di riuscire a fare a Cagliari un museo - conclude Sergio Caccia, in veste di artista (le sue tele in acrilico raffigurano alcune auto d'epoca) - uno spazio espositivo stabile che racconti il percorso dell'automobile a Cagliari». La prima auto nel capoluogo arrivò il 15 luglio 1903: si trattava di una “Vermorel”, autovettura francese del signor Efisio Manunza di Sestu». Sergio Casano