Rassegna Stampa

L'Unione Sarda

«Mai più manifestazioni fasciste il 25 aprile»

Fonte: L'Unione Sarda
30 aprile 2012

MARINA. L'annuncio del sindaco Zedda alla cerimonia in onore di Gramsci


«L'anno prossimo non ci sarà nessuna manifestazione fascista nel giorno della Liberazione». È la promessa del sindaco Massimo Zedda, che ieri - in occasione dell'inaugurazione, nell'ex liceo Dettori, della targa in memoria di Antonio Gramsci - è voluto tornare sugli scontri del 25 aprile. Un episodio per cui ieri il sindacato Usb ha chiesto al ministro dell'Interno di valutare «l'ipotesi di rimozione del prefetto». La cerimonia di ieri è servita a ricordare l'intellettuale morto 75 anni fa. Realizzata in marmo, la targa è stata scoperta dal presidente dell'Istituto Gramsci Eugenio Orrù insieme a Zedda e al presidente della Provincia Angela Quaquero. «C'è voluto un po' di tempo, ma alla fine ce l'abbiamo fatta», dichiara orgoglioso Orrù. In realtà la sistemazione della targa è passata attraverso varie tribolazioni (fu lo stesso Orrù ad anticipare i soldi, poi restituiti dalla Regione), la domanda inizialmente fu presentata alla giunta Floris ma solo con Zedda sono state portate avanti tutte le pratiche, attraverso la commissione toponomastica, nella targa infatti compare la data 2011. A Cagliari Gramsci visse prima in un appartamento in via Principe Amedeo 24 poi in corso Vittorio Emanuele 149, insieme al fratello Gennaro. Il ricordo dello studioso che morì in carcere durante il fascismo rimane vivo nelle parole presenti nella lapide: «Istruitevi, perché avremo bisogno di tutta la nostra intelligenza». Alla presenza di un centinaio di cittadini e di Silvana Aquilotti, che conobbe Gramsci quando era bambina, Zedda e la Quaquero hanno ricordato la figura dell'intellettuale, fisicamente minuto, che spaventava governi e dittature con la forza del suo pensiero. «Il prossimo ad essere ricordato», ha concluso Zedda, «sarà Emilio Lussu».
Federico Fonnesu