La lettera del presidente del Consiglio
In tempi di trasferimenti statali ridotti, il 5 per mille può essere una risorsa fondamentale. Quasi indispensabile. Eppure lo scorso anno il Municipio, a cui i contribuenti possono donare una quota dell'Irpef, raccolse solo 35 mila euro. Ecco perché il presidente del Consiglio comunale Ninni Depau ha scritto una lettera al sindaco Massimo Zedda una lettera in cui chiede di «proporre ai cagliaritani specifici progetti sociali da finanziare attraverso lo strumento del 5 per mille, cosa che non comporterebbe, ovviamente, alcun incremento tributario». Depau pensa a «progetti concreti che abbiano caratteristiche di immediata realizzabilità, per i quali possa determinarsi una sorta di bilancio specifico, trasparente. L'importanza di una tale iniziativa consiste non solo nelle risorse finanziarie che potrebbero derivarne, ma dalla spinta a valorizzare il senso di appartenenza dei cittadini alla nostra comunità, che è alla base del senso civico e del rispetto delle regole del convivere civile». In questo modo però si farebbe concorrenza alle associazioni: «Nel momento in cui viene fortemente messo in discussione il welfare, elemento costitutivo della cultura europea, nuove strade devono essere percorse».