Ma il circolo Emilio Lussu del Partito democratico attacca Davide Carta
Il capogruppo: «Sul Bilancio polemiche eccessive»
Chi l'ha detto che i rapporti tra Sel e Pd non sono dei migliori? «A livello consiliare sono ottimi», giura Sergio Mascia, capogruppo di Sinistra ecologia e libertà in Municipio. E anche se dall'altra parte di via Roma, sul versante del Consiglio regionale, la convivenza appare tutt'altro che felice, a Palazzo Bacaredda le due colonne della maggioranza di centrosinistra sembrano remare nella stessa direzione: «Davide Carta è una persona leale e onesta, la mancata approvazione del Bilancio in commissione è solo un incidente, che può capitare. Qualcuno ha voluto scatenare una tempesta in un bicchier d'acqua», spiega Mascia riferendosi alle polemiche dei giorni scorsi. Il capogruppo di Sel, alla prima esperienza in Consiglio comunale, precisa: «Tra l'altro c'è stato un pareggio, quatto favorevoli e quattro contrari non si tratta di una bocciatura. E poi l'esame in commissione serve per istruire la delibera che poi verrà approvata dall'aula».
POLEMICA Ma se da una parte Sinistra ecologia e libertà cerca di riportare il sereno dopo qualche momento di tensione, il circolo del Pd “Emilio Lussu”, molto vicino a Claudio Cugusi, «esprime forte preoccupazione per le gravi conseguenze politiche della mancata approvazione della delibera di bilancio da parte della commissione». Il segretario Renato Chiesa se la prende anche con «le sconcertanti dichiarazioni rilasciate dal capogruppo Davide Carta, unico assente ingiustificato ed ingiustificabile, il quale anziché chiedere scusa per l'accaduto e trarne le dovute conseguenze, ha pensato bene, tradendo la propria funzione unificatrice del gruppo, di attaccare con argomenti risibili Cugusi, con ciò gettando fango sul gruppo in consiglio comunale e sull'intero partito». Chiesa conclude: «Occorre dunque valutare con la massima attenzione l'opportunità di affidare un incarico pubblico a chi, per motivi professionali, non è in grado di garantire la propria presenza in un incarico pubblico (né di farsi sostituire) in aula e nelle commissioni e, per motivi personali, si lascia trascinare da gravi sentimenti di inimicizia e di rivalsa».
LA COMMISSIONE Intanto oggi la commissione Bilancio si riunirà nuovamente per esaminare la delibera sui nuovi parametri dell'Irpef. Una riunione a cui dovrebbero partecipare sia Carta che Cugusi. Mercoledì invece il Bilancio arriverà in aula: comincerà la discussione degli oltre 1.450 emendamenti presentati sabato, quasi tutti dall'opposizione, col Pdl in testa. Sarà un dibattito lungo: ogni presidente di gruppo potrà parlare per 15 minuti, mentre l'intervento dei consiglieri durerà 10 minuti, il doppio rispetto al solito. Ecco perché la seduta continuerà giovedì.
Michele Ruffi