TUVIXEDDU. Legambiente
La più giovane ha pochi mesi, la più anziana 85 anni. Il più vicino abita a pochi passi dall'ingresso di via Falzarego, il più lontano in Australia. Sono alcuni dei visitatori che sabato e domenica scorsi hanno partecipato all'iniziativa organizzata da Legambiente nell'ambito della Settimana della Cultura, in collaborazione col Comune e con la Direzione regionale per i Beni Culturali e Paesaggistici della Sardegna, all'interno dell'area del cantiere della necropoli fenicio-punica di Tuvixeddu.
Quasi cinquemila hanno voluto approfondire la conoscenza del sito, con il percorso proposto che ha offerto uno sguardo che ha abbracciato l'intero paesaggio evidenziando i valori archeologici, ambientali, minerari e storico-culturali del sito.
I visitatori hanno avuto modo di approfondire la conoscenza, oltre che delle due zone principali degli scavi, della vegetazione del catino e la zona del sito minerario, illustrati dagli allievi del corso professionale regionale “Tecnico della valorizzazione delle risorse locali”, e dai ragazzi delle medie Spano e Foscolo.
La partecipazione alla visita, insieme al presidente di Legambiente Vincenzo Tiana, del sindaco Massimo Zedda e del Soprintendente ai beni archeologici Marco Edoardo Minoja, ha permesso di esaminare le prospettive di tutela e valorizzazione del sito.