Stadio

Mi auguro che il Cagliari torni a giocare nella sua città». Il sindaco Massimo Zedda non si arrende al trasloco dei rossoblù a Trieste e confida in un ripensamento del presidente Massimo Cellino, che però ha già deciso di disputare tutte le ultime partite nella stadio della città giuliana ed è già a buon punto nelle trattative per il trasferimento definitivo, a partire dal prossimo campionato, nell’impianto comunale di Is Arenas, a Quartu. «Noi non abbiamo cacciato nessuno», ha ribadito il sindaco a margine della conferenza stampa per la festa di Sant'Efisio, «Mi dispiace che la squadra, per colpa della società, vada a giocare fuori, abbandonando la città e il Sant'Elia. Speriamo che il presidente riveda le sue posizioni: siamo pronti al dialogo», ha sottolineato Zedda dopo le bordate reciproche con il presidente Cellino che lo ha definito “bambino bugiardo”. «Occorre», ha concluso Zedda, abbassare i toni e non cercare sempre lo scontro».