Marina
EX ARTISTICO Ecco l’elenco dele associazioni che occupavano gli spazi della vecchia scuola di piazza Dettori e hanno ricevuto lo sfratto dal Comune: tra teatro, contributi e campagne Pdl
C’era chi si occupava di teatro, chi di cultura (più o meno). Qualcuno si interessava anche di esoterismo. Altri si dedicavano alle radiofrequenze, ma anche della distribuzione di farmaci grazie a contributi pubblici. Altro tema caro era la politica, tanta politica. A scorrere la lista delle associazioni che godevano di uno spazio nell’ex liceo artistico di piazza Dettori ci si imbatte in un mondo variegato: quindici associazioni che hanno ricevuto il benservito da parte del Comune, che nei giorni scorsi ha fatto recapitare un avviso che l’assessore alla Cultura, Enrica Puggioni, non vuole definire “di sfratto”, ma che impone la liberazione dei locali occupati senza autorizzazione. Stando a quanto emerso nelle ultime settimane, nella vecchia scuola della Marina c’era posto per tanti, che hanno goduto del’immobile senza che ci fosse uno straccio di convenzione o un documento che dimostrasse la legittimità dell’affidamen - to. L’assessorato ha deciso di azzerare tutto, scatenando una montagna di polemiche. La Puggioni sostiene di aver inviato un preavviso a dicembre, le associazioni ribattono di non aver ricevuto niente. Ma chi è stato colpito dal provvedimento di sgombero? Con chi hanno avuto a che fare i messi notificatori del Comune? Dentro l’ex artistico, di certo, hanno lavorato associazioni che si sono attivate in periodo di elezioni. La Corte di Eleonora, è tra i diciassette “movi - menti ” che nel novembre del 2010 avevano lanciato un appello per il sostegno dell’allora superdirigente Ada Lai alle fantomatiche primarie del centrodestra per la scelta del candidato sindaco. Del gruppo di sponsor dell’attuale capo di gabinetto di Ugo Cappellacci , tra gli inquilini dello stabile, faceva parte anche la Sardinia Living, presieduta da Venanzio Corrias: con Ada Lai il presidente, promotore della Navicella d’Argento, nel 2008 aveva premiato l’allora primo cittadino Emilio Floris per la trovata dello slogan “Cagliari capitale del Mediterraneo”. Corrias è animatore anche di un altro gruppo destinatario della missiva della Puggioni, la Blu - ventuno, che fa parte dell’elenco dei vecchi supporter della ex dirigente. In piazzetta Dettori trovava spazio anche l’Antico ordine mistico Rosa Croce Sardegna, affiancato dall’Or - dine ecumenico di San Lazzaro in Gerusalemme : nel 2008 gli associati ofrivano la consegna a domicilio di farmaci per anziani e disabili grazie a un finanziamento comunale di 15mila euro all’anno. “Una cifra limitata”, la definiscono le cronache del periodo. Nello stabile della Marina c’erano anche la Tdm 2000, che ha abbandonato l’immobile, la compagnia teatrale Lucidosottile , la Efys ( promotrice della Bottega dei Sogni), l’associazio - ne Radioamatori italiani, la Pro Libera Civitate Onlus, Alfabeto del Mondo, Spazio Aperto, la coop Vo - leare e anche l’associazione culturale Comunità ellenica. Qualcuno ha risposto alle sollecitazioni del municipio, che comunque ha deciso di azzerare le concessioni (sempre che siano mai esistite) e riassegnare i locali con un bando.
Enrico Fresu