Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Parcheggio in mano agli abusivi

Fonte: Sardegna Quotidiano
23 aprile 2012

 Fiera 

 

IL FENOMENO Centocinquanta tra senegalesi e cagliaritani spadroneggiano nei posti auto Smerciati biglietti a basso costo

 

I CONTROLLI La Municipale interviene con tre pattuglie ma chi lascia il mezzo è costretto comunque a pagare

 

 

Non ha uno stand e lavora senza autorizzazioni: se c’è un settore della Fiera che non conosce crisi è quello dei parcheggiatori abusivi, che come ogni anno hanno invaso e controllano piazza Marco Polo e tutte le aree dove c’è una porzione di spazio in cui lasciare l’auto. Ieri, stando ai dati forniti dal Comune, erano centocinquanta. Un’attività che va avanti da anni, ma anche per quest ’edizione il municipio non è corso ai ripari. Fin dalla prima mattina di anche le aiuole sotto il cavalcavia di via Salvatore Ferrara e alcuni campi sterrati davanti a Su Siccu sono stati delimitati col classico nastro bianco- rosso. Pur di recuperare quanto più spazio possibile i parcheggiatori, cagliaritani, hanno anche svitato i bulloni che univano il guard-rail. I parcheggi del piazzale, dove decine di senegalesi provavano a vendere qualche chincaglieria agli automobilisti, si sono riempiti quasi subito. Chi è arrivato dopo non ha potuto far altro che seguire le indicazioni dei “parcheggiatori ” non autorizzati. Una volta scesi dal mezzo, per gli automobilisti la scelta era solo una: dare qualche euro per il “ser vizio” ed evitare possibili grane. Qualcuno ha provato a lamentarsi per l’obolo richiesto, ma alla fine ha preferito pagare, per evitare di stare in pensiero per l’auto durante la visita alla Fiera. Alcuni parcheggiatori hanno piazzato un tavolino sotto il cavalcavia di viale Ferrara, per mangiare senza perdere la possibilità di raggranellare soldi all’ora di pranzo. I lavoratori improvvisati correvano da una parte all’altra per farsi notare dalle auto in arrivo. Spesso, accanto a loro c’era - no altre persone che proponevano l’acquisto del biglietto per entrare alla Fiera. Prezzo, da un euro a due euro e cinquanta: una cifra nettamente inferiore al prezzo reale, cinque euro. In Comune allargano le braccia davanti al fenomeno. Mauro Coni, assessore comunale al Traffico, spiega che per quest’anno è impossibile correre ai ripari, e invita a avere fiducia nell’azione delle forze dell’ordi - ne. «L’unico modo per risolvere il problema è programmare per l’anno prossimo, sperando di avere fondi sufficienti, un intervento a basso costo costo. Saldare i guard-rail e tirare su i cordoli per impedire che le auto entrino nelle aiuole. Siamo stati presi alla sprovvista», afferma Coni, «è impossibile risolvere il problema quest ’anno. La polizia municipale mi ha informato che erano circa centocinquanta abusivi, organizzati anche in gruppi. Siamo in una situazione di emergenza», conclude l’asses - sore al Traffico. E la polizia municipale conferma, in qualche modo, le parole dell’assessore. «Abbiamo avuto tre pattuglie in azione con servizio mirato su viale Diaz e soprattutto sul piazzale Marco Polo. Sono stati fatti numerosi preavvisi di verbali per divieto di sosta alle macchine lasciate sulle aiuole o fuori dagli spazi previsti e segnalati», spiegano dal comando cittadino, «il problema è che i parcheggiatori abusivi, appena ci intravedono, smettono subito di fare quello che stanno facendo ».

Paolo Rapeanu

L’EX SINDACO FLORIS: «È GENTE AFFAMATA»

Va avanti indisturbata da anni l’attività dei parcheggiatori abusivi durante il periodo fieristico. L’anno scorso, l’allora primo cittadino Emilio Floris, aveva affermato che «sono cagliaritani disoccupati, in molti casi anche famiglie. Hanno bisogno di guadagnare qualcosa per mangiare e vivere, meglio che compiano un’azione simile, piuttosto che andare a rubare». Eppure, ogni anno sono tante le lamentele dei cittadini che si trovano costretti a pagare dei soldi per un servizio non regolare. Anche ieri, l’azione degli abusivi è cominciata all’alba. Un’azione studiata nei minimi dettagli: via i bulloni che univano i guard-rail, divelti senza troppi complimenti, e metri di nastro biancorosso per delimitare aree di parcheggio non previste. Con l’aggiunta, ieri, dei venditori abusivi dei biglietti della Fiera, che hanno passeggiato per tutta la mattina anche vicino all’i ngresso del polo fieristico, tenendo tra le mani decine di tagliandi