Migliaia di visitatori per la manifestazione di ieri
Nella domenica della cultura la città riscopre la sua Tuvixeddu. Riaperta un mese dopo, questa volta su iniziativa di Legambiente. Tutti in fila a gruppi di trenta persone, per un tuffo nella storia di Cagliari nella domenica centrale della Settimana ella Cultura. Sono entrati a gruppi di trenta persone ieri mattina, scortati dai volontari, un esercito di persone giovani e meno giovani che hanno deciso per un giorno di fare da guide spontanei in una delle necropoli più affascinanti del Mediterraneo. E per chi voleva scoprire proprio tutto, c’era anche una visita facoltativa al museo archeologico della Cittadella.
Ma è soprattutto Tuvixeddu il fiore all’occhiello della cultura cagliaritana. Anche perchè da lì, in una suggestiva cornice rimasta inaccessibile per tanti anni ai cagliaritani, è possibile ammirare un panorama mozzafiato. Con uno skyline della città che non tutti hanno già visto. La Settimana della Cultura ha riaperto le porte della necropoli, una settimana dopo la polemica che aveva visto la protesta degli Amici di Sardegna ai quali era stato negato all’ultimo momento il permesso per una nuova manifestazione. ma ieri non c’era voglia di polemica, soltanto di ammirare uno dei tesori della città rimasto troppo a lungo nascosto.
(Jacopo Norfo)