Gli antifascisti: i “repubblichini” scelgano un'altra data
 

«Accogliamo con piacere la decisione del prefetto di non autorizzare il corteo o il presidio dei militanti nell'estrema destra: altrettanto non possiamo dire sul permesso di commemorare i defunti al monumento ai Caduti di via Sonnino». All'indomani della presa di posizione del prefetto Giovanni Balsamo - sollecitata dal sindaco Massimo Zedda su richiesta del Coordinamento antifascista cagliaritano - Salvatore Drago e i suoi compagni tirano le somme di questo movimentato «Aprile antifascista» e chiariscono: «Non abbiamo nulla in contrario alla commemorazione dei defunti; avremmo però gradito che si fosse programmata in data diversa dal 25 aprile. Così ci sembra, ancora una volta, una provocazione». Esattamente come l'ha definita anche il primo cittadino, che pur «non avendo i mezzi per impedire la manifestazione» ha voluto tendere la mano al Coordinamento, ascoltando le istanze di una delegazione di giovani e richiamando l'attenzione del prefetto.

IL SINDACO «I rimandi al fascismo dei gruppi di estrema destra sono fin troppo chiari - ha spiegato Zedda in occasione del presidio antifascista in via Roma davanti al Comune, mercoledì sera - e questo non possiamo tollerarlo. Rievocare il Ventennio significa rievocare un periodo storico fatto di negazione dei più elementari diritti dell'uomo, e questo non è il modello sul quale vogliamo costruire il futuro. Personalmente prenderò parte alla manifestazione antifascista».

L'ORGANIZZAZIONE Con la Festa della Liberazione alle porte, non c'è tempo da perdere per il Coordinamento: «Ci riuniremo lunedì sera per discutere delle ultime decisioni prese dal prefetto e finire l'organizzazione dei festeggiamenti». Per l'occasione la Cineteca Sarda, che aderisce al programma “Aprile antifascista”, proietterà il documentario “All'armi siam fascisti!”, realizzato da Lino Del Fra, Cecilia Mangini e Lino Micchichè».
Michela Seu

La mostra in Comune
Da oggi al 26 aprile, nei locali del sottopiano del Municipio, sarà allestita una mostra sui campi nazisti e si terranno una serie di manifestazioni culturali: dalla presentazione di libri a convegni sui temi legati ai «valori della democrazia e della legalità».
Manifestazione dei Partigiani
Per mercoledì prossimo, il “Comitato 25 aprile” ha organizzato «la consueta manifestazione di partigiani e ex combattenti aperta alla partecipazione della cittadinanza». Il raduno è previsto in piazza Garibaldi alle 9. Il corteo si snoderà lungo via Sonnino dove verrà «depositata una corona d'alloro in ricordo dei caduti per la Patria e la Libertà dell'Italia al Parco delle Rimembranze». La sfilata continuerà verso piazza Emilio Lussu e via Roma, per imboccare via Maddalena e piazza del Carmine. Qui si terranno una serie di interviste a rappresentanti degli ex combattenti e dei sindacati.
La sfilata dei “repubblichini”
Dalle 16.30 alle 19, sempre il 25 aprile, è prevista la manifestazione organizzata dall'UncRsi, unione nazionale combattenti della Rsi. Davanti al monumento ai caduti di via Sonnino verrà deposta una corona di fiori.
Concerto
Dalle 17.30 a mezzanotte in piazza del Carmine, si terrà un concerto gratuito.
Spettacolo teatrale
Giovedì 26 aprile è previsto alle18.30 nell'ex Vetreria di Pirri una rappresentazione teatrale a cura di “Cada Die Teatro”. Sul palco Giancarlo Biffi interpreterà “Milano da bruciare”.
Targa in piazza Dettori
Venerdì 27 aprile alle 15.30 in piazza Dettori verrà apposta una targa in memoria di Antonio Gramsci, in occasione del 75° anniversario della morte.