Lo spettacolo è stato realizzato dall'associazione “Vedovoci”, fondata dieci anni fa
 

Attori sordi protagonisti domenica al teatro Massimo
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Spettacolo “silenzioso” al Massimo. Domenica sul palco del teatro di via De Magistris i protagonisti saranno gli attori sordi della compagnia “Vedo voci”, fondata dieci anni fa. L'appuntamento è per le 19, con ingresso gratuito. Gli attori non potranno certo udire lo scroscio degli applausi, ma ne coglieranno certamente le vibrazioni e sarà ugualmente una grande gioia per loro.
Scopo della serata, promossa dell'Ente nazionale sordi, è proporre un momento di cultura, socializzazione e integrazione tra udenti e non udenti, attraverso il teatro. La compagnia, composta da sette sordi e due udenti porterà in scena “Il bandito muto”, la storia del “Muto di Gallura”. Se si eccettua un leggero sottofondo musicale, la rappresentazione si svolgerà in assoluto silenzio, dato che per recitare gli attori utilizzeranno esclusivamente la lingua dei segni. Gli organizzatori assicurano che lo spettacolo sarà comprensibile anche a chi non ha esperienza di tale sistema di comunicazione. Il Muto di Gallura è un romanzo storico scritto da Enrico Costa e pubblicato nel 1885. Bastiano Addis Tansu fu protagonista della faida che dal 1849 al 1856 sconvolse Aggius, facendo settanta vittime. Sin dall'infanzia fu deriso ed emarginato essendo sordomuto e violento. Dopo l'uccisione di un fratello, il muto si diede alla macchia con l'obiettivo di vendicarlo. Si innamorò di Gavina, una sedicenne figlia del pastore Anton Stefano che gli offrì ospitalità. Ma il Muto non poté coronare il suo sogno d'amore perché Gavina era già promessa in sposa.
La regia sarà curata da Vito Erriu. Sul palco Alessandra Mura, Bernadetta Deiana, Davide Sanna, Guglielmo Cappa, Luca Lai, Maria Elena Carboni, Nina Di Leo e Silvia Usai. (p.l.)