Rassegna Stampa

Sardegna Quotidiano

Topi nella scuola, alunni in vacanza fino al 2 maggio

Fonte: Sardegna Quotidiano
20 aprile 2012

VIA STOCCOLMA

 

Vacanze lunghe per gli alunni delle elementari di via Stoccolma. Ma la ragione non è certo delle migliori: ci sono i topi. A causa dunque della prevista derattizzazione, la scuola rimarrà chiusa fino al 2 maggio. Maxi ponte dunque per i bambini, anche se per alcuni di loro, ossia quelli della quarta “A” della primaria, effettivamente la vacanza era già iniziata: i genitori infatti, pur in assenza di una disposizione che comunicasse la chiusura della scuola, hanno preferito lasciarli a casa una volta saputo della presenza di escrementi di topo nell’istituto. L’inevitabile decisione di chiudere la scuola alla fine è arrivata ieri. A notare la presenza di ospiti indesiderati sono stati sia gli insegnanti che i bambini, che hanno trovato gli escrementi anche sui banchi e sulle cattedre. L’episodio ha fatto subito scattare l’allarme tra i genitori, che hanno chiesto e ottenuto l’immediata sospensione delle lezioni per paura che i piccoli potessero venire a contatto in qualche modo con i topi. «Per provvedere a chiudere l'istituto, abbiamo dovuto aspettare il verbale della Asl e l’ordinanza del sindaco », ha tenuto a precisare Marcella Vacca, dirigente scolastica dell’istituto comprensivo “Regina Elena” di via Stoccolma. «In ogni caso, le aule dove sono stati trovati escrementi sono state chiuse immediatamente. La Asl ha effettuato un sopralluogo e l’istituto rimarrà chiuso fino al 2 maggio». La dirigente ha poi aggiunto: «Si tratta di un periodo lungo perché prima verrà effettuata la derattizzazione, poi seguiranno delle giornate di vacanza che erano state già deliberate come recupero di anticipo di avvio scolastico». Il problema, secondo la dirigente, trova origine dalla situazione del quartiere di Genneruxi: «Ci sono topi ovunque, con molti giardini dove possono trovare rifugio», ha spiegato Vacca. «Li vediamo scorrazzare per le strade, anche gli abitanti se ne lamentano in continuazione. Per questo motivo da settembre una ditta specializzata sta svolgendo una periodica attività di prevenzione attraverso degli strumenti anti-ratto non nocivi per l’uo - mo, ma evidentemente non basta». Monica Magro