VIA SULCIS. Incontro con gli studenti della Grazia Deledda
 

Il preside: «Siamo molto preoccupati»
Emergenza alcol tra i minorenni: il “Grazia Deledda” ha invitato l'esperto Luigi Gessa, docente di neuropsicofarmacologia e membro dell'Istituto di neuroscienze dell'università, per sensibilizzare gli studenti e informarli sui rischi connessi al consumo di alcolici e droghe.
Vincenzo Porrà, preside della scuola superiore, è preoccupato: «Siamo venuti a conoscenza di alcuni fatti allarmanti che non hanno riguardato solamente i nostri allievi ma anche quelli di altre scuole e che sono riconducibili ad un consumo elevatissimo di alcol. Siamo talmente preoccupati che abbiamo ritenuto fosse molto utile rivolgerci ad esperti nel settore». Per questo ieri mattina gli alunni di terza, quarta e quinta hanno partecipato alla conferenza tenuta dallo stesso Gessa intitolata “L'alcolismo e le tossicodipendenze”.
Nemmeno un mese fa, i dati elaborati nel corso del progetto “Alcohol imprinting” del centro per il trattamento dei disturbi psichiatrici alcool-correlati dell'Asl 8, avevano evidenziato un quadro giovanile allarmante: dalle risposte date ai 1600 questionari, distribuiti tra gli alunni delle prime classi degli istituti superiori, era emerso un preoccupante abuso tra i ragazzi, in particolare tra i 15 e i 16 anni.
La prima promotrice dell'iniziativa, la vicepreside Rosanna Floris, rimarca l'importanza dell'incontro di ieri: «Stiamo vivendo un momento difficile per i ragazzi, ed è bene che siano informati sulle conseguenze dell'abuso di alcol e droghe e sugli effetti a livello fisico. Successivamente ci occuperemo di curare anche l'aspetto psicologico».
Veronica Nedrini