Il caso
Si fa sempre più inquietante l'isolamento di piazza Salento dopo l'attivazione delle telecamere per il controllo della Ztl di Villanova. Il cervellotico frazionamento di piazza Kennedy aveva già creato difficoltà e ora arriva anche il rigore del traffico limitato a rallentare l'accesso e l'uscita dalla piazza nata dalle ceneri dell'ex birrificio. I circa cento residenti (ma ci sono anche gli uffici) sono costretti ad arrivare sino a piazza Giovanni XXIII per potere andare verso la parte alta della città - vista l'impossibilità di accedere in via San Giovanni per quasi dodici ore al giorno - e sono costretti anche a un lunghissimo giro per poter entrare nella piazza. «Chi arriva da via Campania, o da viale Ciusa, o da via dei Giudicati, è costretto ad allungare il percorso di centinaia di metri», sottolinea un abitante, «perché non si può passare da piazza Kennedy e bisogna salire in via Piemonte e via Toscana per poi andare in via La Vega». Una penalizzazione assurda «ora ulteriormente compromessa dal divieto di accedere alla Ztl, che comincia proprio a fianco a piazza Salento».