A pochi giorni dalla festa di Sant'Efisio manca ancora la nomina ufficiale
 

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Mancano tredici giorni alla festa di Sant'Efisio e ancora non è stato ufficializzato il nome dell'Alter nos: la scelta del sindaco dovrebbe su Francesco Ballero, consigliere comunale trentacinquenne del Pd. La decisione potrebbe essere annunciata nelle prossime ore da Massimo Zedda, che sembra aver accantonato - almeno per quest'anno - l'idea di nominare una donna a rappresentante dell'amministrazione per i riti in onore del martire.
L'alternativa a Ballero? Nel caso il primo cittadino avesse optato per un Alter nos “rosa”, la scelta più probabile sarebbe stata quella di Francesca Ghirra, consigliere di Sel. Ma alla fine sembra che Zedda abbia preferito fare una nomina di tradizione: Ballero appartiene alla famiglia che più è legata al santo e ai festeggiamenti di maggio. È loro, ad esempio, il complesso di Giorgino dove la statua di Efisio fa tappa prima di ripartire per Nora. Il toson d'oro poi sarebbe stato promesso al giovane esponente del Pd già durante la campagna elettorale. Insomma: una scelta annunciata, che però non ha ancora ricevuto i crismi dell'ufficialità.
Nel 2011 sul cavallo bianco, in frac, salì Salvatore Mereu, del Pdl: il sindaco Emilio Floris scelse lui tra i pochi consiglieri che decisero di non ricandidarsi, visto che proprio in quei giorni era ancora in corso la campagna elettorale per Palazzo Bacaredda. L'anno prima la carica di Alter nos andò a un altro consigliere azzurro, Stefano Schirru, come nel 2009 la nomina andò a Franco Masia, anche lui di Forza Italia. Quest'anno invece potrebbe diventare Alter nos un esponente di un partito (il Pd) diverso da quello del sindaco (Sel).

( m.r. )