GENNERUXI.
L'episodio nelle elementari di Via Stoccolma
Escrementi in classe: bambini a casa
Vedi la foto
In un'aula sono stati rinvenuti escrementi di topo, eppure la scuola resta aperta. Il risultato? Da questa mattina i genitori degli alunni della classe 4ª A della primaria di via Stoccolma terranno i figli a casa. «Non è una protesta contro la dirigente scolastica o il corpo docente», tiene a precisare una mamma, «ma semplicemente un modo per tutelare la salute dei nostri figli che è a forte rischio».
I GENITORI Gli escrementi di topo sono stati notati da più persone (non solo dai bimbi ma anche da diverse insegnanti) sulla cattedra e su alcuni banchi nelle giornate di venerdì e sabato. «È evidente», afferma un genitore preoccupato, «che ci sono ospiti indesiderati e non si tratta di pidocchi. Siamo inorriditi, ma non diamo la colpa alla scuola. Riteniamo, però, che sia quanto mai opportuno interrompere subito le lezioni fino alla risoluzione del problema. Non ci va che i nostri figli poggino la merendina sulle stesse superfici percorse dai ratti. È pericolosissimo. Si rischiano gravissime malattie».
LA SCUOLA La dirigente scolastica dell'Istituto comprensivo di via Stoccolma, Marcella Vacca, ha dichiarato di essere perfettamente a conoscenza della situazione. «La Asl 8 è stata immediatamente allertata», ha detto, «e prestissimo sarà effettuato un accurato sopralluogo. È dall'inizio dell'anno che una ditta specializzata esterna, peraltro autorizzata dalla stessa Asl, sta svolgendo nella nostra scuola una periodica attività di controllo e prevenzione». Ma evidentemente non basta. «Il vero problema», denuncia la preside, «è che a Genneruxi è pieno di topi. L'intero quartiere è infestato, tutti gli abitanti si lamentano». (p. l.)