RadioPress “riapre” dopo un mese con decine di ospiti e una maxi diretta
 

Vedi la foto
C'è un'emittente che ha puntato tutto e subito sull'informazione, una radio di servizio e al servizio degli ascoltatori. RadioPress, da ieri alle 8 del mattino, ha riacquistato la tua normale andatura, dopo uno stop alle trasmissioni e all'informazione che aveva mandato in depressione la robusta schiera di ascoltatori fedeli. Una trasmissione durata 12 ore, dalle 8 alle 20, ieri ha riacceso i riflettori sull'emittente di via Barone Rossi, una maratona probabilmente da record nel panorama della radiofonia locale. Ospiti, auguri di vario tipo, telefonate in diretta, tanti i contributi dal vasto pianeta dei media per celebrare il ritorno in onda della testata diretta dalla giornalista Paola Pilia.
Una sorta di “check up” sullo stato dell'emittente, e un confronto fra l'editore, la redazione e l'Assostampa hanno permesso all'azienda di mettere a fuoco il percorso da fare, con l'editore Alessandro Manunta impegnato a garantire i posti di lavoro nonostante evidenti difficoltà economiche, disagio comune a diverse società nel mondo dell'editoria.
Ieri la ripartenza, con lo staff ad alternarsi alla conduzione. La redazione è composta da cinque giornalisti, tre sono i tecnici. La radio, fondata da una cooperativa di giornalisti a metà degli anni Novanta, nel 2005 viene rilevata dalla Fc Consulting. Manunta non cambia la vocazione di RadioPress, prettamente giornalistica: dieci radiogiornali ogni 24 ore e dirette sui principali fatti di cronaca. Dalle calamità naturali alle elezioni comunali e regionali, con centinaia di ospiti rigorosamente in diretta. In tanti hanno festeggiato la radio, scrittori e giornalisti, sindacalisti e studenti. La città ritrova una radio votata all'informazione. Se ne sentiva la mancanza.
Enrico Pilia