I progetti della commissione comunale: novità anche per il quartiere di Castello
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Mauro Coni ha voluto vedere di persona il primo giorno di Villanova senz'auto: «Riscoprire angoli della città sempre nascosti dalla lamiere delle macchine mi ha fatto una bellissima impressione: piazza San Giacomo era un vero spettacolo», spiega l'assessore al Traffico dopo il sopralluogo per le strade del quartiere insieme al comandante dei vigili urbani Mario Delogu e al presidente della commissione consiliare Guido Portoghese.
LE VERIFICHE Coni spiega come verranno attivate le telecamere, installate all'ingresso delle Ztl: «Per trenta giorni i controlli elettronici saranno sempre in funzione, ma il sanzionamento sarà portato a termine dai vigili urbani. Se il test, come crediamo, sarà superato, allora le multe scatteranno automaticamente, al passaggio dei mezzi non autorizzati e senza il bisogno dell'intervento degli agenti».
LE PERPLESSITÀ Ai dubbi, espressi dai diversi abitanti del quartiere, l'assessore al Traffico risponde così: «Abbiamo parlato con molti di loro in questi giorni, le perplessità spesso sono legati alla mancanza di informazione. Non è vero, ad esempio, che i residenti dell'isola pedonale con problemi di salute non potranno avvicinarsi in auto alla propria abitazione: c'è la possibilità, per mezz'ora, di poter parcheggiare grazie al sistema del “carico e scarico”». All'interno della Ztl poi sono disponibili circa 250 parcheggi liberi e circa 400 riservati ai residenti.
IN COMMISSIONE Il presidente della commissione Trasporti Guido Portoghese (Pd) spiega che presto potrebbero arrivare altre novità, sia per i quartieri storici che per le altre zone della città. «Nelle prossime settimane, dopo Villanova, ci occuperemo delle altre Ztl, compresa quella del Poetto. Per ora i divieti previsti non sono mai stati rispettati, vedremo se e come modificare le regole per farle entrare in vigore entro giugno o luglio». Poi la commissione si occuperà anche delle strade commerciali del centro: «È necessario un giro di vite anche per il controllo degli accessi in via Garibaldi e via Manno. Presto entreranno in funzione anche quelle telecamere: purtroppo paghiamo il fatto che il corpo di polizia municipale sia sottodimensionato rispetto alle esigenze della città». Poi sarà il turno delle telecamere nel quartiere Marina. Rimarrà fuori dal progetto Stampace: «Nei varchi mancano le telecamere e non ci sono i soldi per acquistarle». Novità anche per Castello: «Valuteremo se cambiare gli orari della Ztl e, probabilmente, sperimenteremo la pedolanizzazione in alcune strade. Ma solo dopo aver trovato delle aree per la sosta delle auto dei residenti». ( m.r. )