IL LIBRO DEI SOGNI
Viale Marconi a senso unico, la Metro che va dall’aeroporto al Poetto, le vie dello shopping e il centro storico senza auto. Il libro dei sogni della Giunta comunale in materia di mobilità è un faldone ricco di idee. Il problema principale è che alla mole di progetti non corrispondono altrettante risorse economiche. L’assessore al Traffico Mauro Coni ha presentato un progetto da oltre sei milioni di euro per dimezzare i tempi d’ingresso in città da viale Marconi. Lo scorso ottobre Coni ha illustrato ai sindaci dell’Area vasta, alla Provincia e al Ctm il progetto di modifica alla viabilità con l’introduzione del senso unico di marcia e la realizzazione di rotatorie al posto dei semafori, mettendo però subito in chiaro un dettaglio non da poco: i soldi non ci sono. Ha deciso di partire dalla progettazione condivisa con i Comuni interessati e metterla sul piatto, in attesa di tempi migliori sul piano finanziario. Ma sulla mobilità sono molto ben avviate le trattative tra i Comuni del Cagliaritano con il forum dei 16 sindaci che più volte si è riunito per programmare interventi condivisi che riguardano tutti i territori dell’hinterland. Primo fra tutti lo sviluppo della Metro. Il sindaco Massimo Zedda fin dall’esposizione delle sue dichiarazioni programmatiche al Consiglio comunale aveva detto di avere il prolungamento della Metro come obiettivo. È una delle questioni su cui più volte si è sbilanciato annunciando i nuovi collegamenti tra i punti fermi del suo mandato a Palazzo Bacaredda. Per quanto riguarda il centro città l’obiettivo primario è il collegamento tra l’attuale capolinea di piazza Repubblica e piazza Matteotti. La Giunta sta collaborando con i Comuni vicini per ottenere i fondi necessari dall’Unione europea e dalla Regione, perché per quei progetti di soldi ne servono davvero tanti.
LE ZONE PEDONALI Per la riqualificazione del centro storico la Giunta ha deciso di ripristinare le Zone a traffico limitato abbandonate negli anni scorsi e puntare su una graduale pedonalizzazione. Dalla precedente amministrazione ha ereditato gli esperimenti riusciti della Marina e di Castello e adesso l’attenzione si sposta su Villanova. Tra i prossimi obiettivi ci sono la pedonalizzazione di Stampace Alto, la riduzione della Ztl nella parte bassa del quartiere e la totale pedonalizzazione di Castello. Un altro obiettivo dichiarato è quello di chiudere al traffico le vie dello shopping per riportare la vita in centro. «In via Manno e via Garibaldi abbiamo già sperimentato la chiusura al traffico nel periodo natalizio - spiega l’asses - sore al Traffico Mauro Coni - lì è necessario un intervento di riqualificazione dell’arredo urbano e una conferenza di servizi con Ctm, forze di polizia, taxi e commercianti per arrivare almeno alla chiusura parziale del traffico. Potremmo partire con le vie senza auto il venerdì e sabato dalle 17 alle 20». M.Z.