Ecologisti contro le ipotesi di via San Paolo e Is Arenas
La protesta è doppia. Gli ambientalisti contestano da una parte lo stadio di via San Paolo che sorgerebbe a ridosso di un’area archeologica, dall’altra la scelta dello stadio di Is Arenas a Quartu. Di mezzo ci sono due zone umide, quelle di Santa Gilla e Molentargius. Roberto Copparoni dei Verdi e Amici di Sardegna è perplesso sulla scelta del Comune di offrire via San Paolo al Cagliari: “In via San Paolo non c’è una superficie di terreno sufficiente per realizzarre l’opera- dice Copparoni- ma soprattutto tutta l’area è di interesse archeologico, Lilliu scavò negli anni ’50 in quest’area portando alla luce il tophet fenicio punico di Cagliari, area che dovrebbe avere una ben differente considerazione per essere pienamente valorizzata. Infine non ci sembra sostenibile portare un ulteriore danno al già martoriato sistema lagunare di Santa Gilla. Meglio fare lo stadio a San Lorenzo”. Gli ecologisti attaccano anche su Is Arenas: “Anche la soluzione di Quartu ci sembra poco indicata. A Is Arenas di Quartu non vi sono siti archeologici da salvaguardare, ma c’è Molentargius e le problematiche dei collegamenti sono ancora enormi”.
(Jacopo Norfo)