POETTO. L'iniziativa promossa dalla Caritas e dalla parrocchia di S. Luca
Incontro-monito con chi è finito in sedia a rotelle
Lanciare un messaggio forte ai giovani per invitarli a un utilizzo più attento e consapevole dell'automobile e della motocicletta. Ascoltare il racconto di quanti, a causa di un grave incidente stradale, sono finiti in sedia a rotelle e hanno visto cambiare completamente la loro vita.
Ma anche consentire a chi lavora o è ricoverato nei reparti per l'assistenza e la terapia delle lesioni midollari di raccontare la propria esperienza, la propria quotidianità. Questi gli obiettivi più importanti e significativi della manifestazione "Uniti nelle diversità" che si svolgerà domani sera al Poetto in presenza di studenti delle scuole superiori, gruppi scout e giovani volontari di associazioni "no profit" della città e dell'hinterland. L'iniziativa, patrocinata dalla Caritas diocesana di Cagliari, diretta da don Marco Lai, si deve alla parrocchia di San Luca, retta da don Paolo Sanna. L'appuntamento è fissato per le 16 in via Nora con lo slogan "Conoscerai un mondo di nuovi amici". In programma c'è infatti un incontro-festa con tanti ospiti che si racconteranno: dagli specialisti dell'Unità spinale unipolare dell'ospedale Marino, alla Consulta del volontariato, senza dimenticare le onlus, le associazioni degli extracomunitari, il "Gruppo giovani" della comunità di Villaregia e i rappresentanti del Tribunale del Malato e del Csv Sardegna Solidale. Una serata tra musiche etniche e nostrane, con animazione e divertimento per tutti, intrattenimento e anche un piccolo ristoro. Previsti gli interventi del sindaco di Cagliari, Massimo Zedda, e dell'assessore provinciale alle Politiche sociali, Angela Maria Quaquero. (p.l.)