VILLANOVA. Da lunedì telecamere accese, sorveglia la Municipale
Zedda: «L'idea è valorizzare il rione storico»
Tutto è pronto per l'avvio della ztl e dell'area pedonale a Villanova. Le telecamere lunedì saranno attivate per multare i non residenti che entreranno nel quartiere dalle 21 alle 7 e dalle 15,30 alle 17 da uno dei cinque varchi del rione e, all'interno dell'orario consentito, chi transiterà nell'area pedonale, che sarà off limits per chi non è di Villanova. «L'idea - spiega il sindaco Massimo Zedda - è quella di valorizzare ulteriormente questo quartiere storico. Oggi molti residenti vivono il disagio dell'eccessivo rumore o della mancanza dei parcheggi, entrambi legati all'assenza di limiti di accesso».
LA ZTL Le telecamere, piazzate nel 2008 - come ricorda il presidente del Ctm, Ezio Castagna - in piazza Marghinotti, via San Saturnino, via San Giovanni, via Tempio e via Bosa, per un mese (forse due) saranno testate dalla Polizia municipale. Le multe, quindi, per almeno trenta giorni non saranno automatiche ma verranno prescritte dagli agenti. «Ci saranno pattuglie nei varchi per controllare se il sistema sanziona le auto», spiega il comandante Mario Delogu.
LE MULTE Dopo questo periodo di prova, il sanzionamento sarà automatico: chi entra in orario ztl verrà multato di 76 euro più 14,90 di notifica, mentre chi sosta in uno dei 400 parcheggi gialli, riservati ai residenti, o in divieto, la multa sarà di 39 euro. In entrambi i casi l'auto potrà essere rimossa forzatamente. «Dipenderà dai casi», spiega Delogu. Non tutte le vie del rione, infatti, permettono al carro attrezzi di passare. Ed è uno dei motivi per cui è stato rimandato il servizio di trasporto pubblico. L'altro, è perché attualmente non ci sono autobus disponibili.
I BUS I cinque di dimensioni più piccole, «sono attualmente impegnati nel servizio della linea 58», spiega Castagna. Ma la ragione è anche un'altra. Perché i bus transitino in via San Giovanni, «è necessario che non vi siano posteggiate delle auto», evidenzia l'assessore al Traffico Mauro Coni. In ogni caso se ne riparlerà nei prossimi mesi.
SERVIZIO SMS Ciò che invece entrerà in funzione prima, forse entro un mese, è il “servizio sms”: una delle richieste avanzate nei giorni scorsi dal comitato “ABtanti di Villanova”. Quando chi vive e lavora nel quartiere ha necessità di far entrare un'auto “esterna” in orario di divieto, potrà inviare un sms al Comune indicando la targa dell' “ospite”. Il futuro è d'obbligo, perché prima dovrà essere approvato il regolamento della ztl. «Entro un paio di settimane il Consiglio comunale dovrebbe occuparsene», assicura il presidente della Commissione trasporti di Palazzo Bacaredda, Guido Portoghese. Fino ad allora si può usufruire del “servizio fax”: entro cinque giorni dall'accesso, si invia al Comune la documentazione con le motivazioni per cui si è dovuti transitare in orario ztl.
L'AREA PEDONALE Nell'area pedonale saranno attivati i dissuasori a scomparsa, «che si abbasseranno al suono di una sirena», sottolinea Coni. Dalle 7 alle 10, dalle 13 alle 15,30 e dalle 20 alle 21 gli “esterni” potranno accedere solo per carico e scarico Mentre i residenti potranno transitare dalle 20 alle 10 e dalle 13 alle 17: per loro il carico e scarico sarà consentito solo per mezz'ora.
In ogni caso, evidenzia il sindaco, ci sarà «un occhio di riguardo per i commercianti: sarà nostra cura particolare non mortificare in un periodo di crisi come questo le loro attività».
Mario Gottardi