Presentata l’iniziativa promossa dall’associazione Passaparola e finanziata dalla Cna
CAGLIARI Un progetto di vita per i portatori di disabilità, anche dopo la scuola. Dall’integrazione scolastica all’inclusione sociale il passo può essere difficile, soprattutto per i soggetti più fragili. Si inserisce tra le esperienze di inclusione sociale “Progetto benessere”, un’iniziativa finanziata dal Cna e rivolta ai giovani del Centro di Igiene Mentale. «Al progetto hanno preso parte diversi ragazzi - spiega Gabriella Giuseppina Manconi - una volta a settimana, per tre mesi, abbiamo incontrato i ragazzi in un centro fitness. Attraverso l’attività motoria i ragazzi si sono sentiti motivati, hanno avuto la possibilità di mettersi in gioco, di entrare in relazione con il proprio corpo». L’inclusione sociale a partire dalla scuola, nelle attività extrascolastiche, nel lavoro, è una delle tematiche che sono state affrontate ieri nel seminario “Dall’integrazione scolastica all’inclusione sociale della disabilità: il progetto di vita” tenuto da Dario Ines, psicologo, docente all’università di Bolzano e presidente del Centro studi Erickson di Trento. Un incontro rivolto ad insegnanti, assistenti sociali, dirigenti scolastici, amministratori che si è tenuto ieri nella sala conferenze del Centro comunale d’arte e cultura Exmà. La questione scuola mostra sulla carta una legislazione molto avanzata perché riconosce ai diversamente abili il diritto costituzionale all’istruzione. E questo viene (o dovrebbe essere fatto) con percorsi individualizzati che permettano a tutti di avere un proprio percorso. Ma, come accennato, il diritto è spesso solo sulla carta in quanto i tagli al mondo dell’istruzione hanno ridotto di molto gli insegnanti di sostegno e, quindi, la possibilità di studiare. “Progetto benessere” è finanziato dalla Cna. Tra i relatori anche Stefano Tunis, direttore dell’Agenzia regionale per il Lavoro, Maria Grazia Dessì, segretaria provinciale Cna Cagliari e Rossana Sulis, artigiana. Si è trattato del secondo appuntamento di un ciclo di seminari organizzato dalla cooperativa sociale Passaparola. Il terzo appuntamento è previsto ad ottobre: si parlerà di legalità insieme al giurista Gherardo Colombo.
(b.c.)