Rassegna Stampa

La Nuova Sardegna

Un cartellone ricco di proposte

Fonte: La Nuova Sardegna
6 ottobre 2008

SABATO, 04 OTTOBRE 2008

Pagina 36 - Cultura e Spettacoli



Vetreria, da Celestini a Musso e Cada Die




WALTER PORCEDDA

CAGLIARI. Ascanio Celestini e gli altri. Il Cada Die alla Vetreria, come è abitudine mette in campo ad ogni nuova stagione, un ricco menù di proposte. Un cartellone fitto di spettacoli di compagnie sarde e nazionali, ma anche produzioni e laboratori e, soprattutto, quella bella vetrina delle nuove realtà teatrali regionali che è diventato «Teatro in corto», concorso aperto a gruppi e attori debuttanti.
Come accade ormai da alcuni anni, la stagione di prosa dello spazio teatrale coincide con quella messa a punto assime da diverse realtà isolane in quel contenitore-circuito che è diventato la Sardegna dei teatri che programma anche nei teatri di Nuoro, Tortolì, Dorgali, San Gavino, Serrenti e San Sperate.
Il via è come è stato antecipato nei giorni su queste stesse pagine la prossima settimana - tutti gli appuntamenti sono fissati per le 21 - con lo spettacolo «Malaluna» di e con Vincenzo Pirrotta che, accompagnato dalla chitarra di Luca Mauceri mostra dal vivo un puzzle di racconti inediti di una Palermo frequentata da una umanità viva. A seguire è lo stesso Cada Die che propone un allestimento intenso come «Milano da bruciare», di e con Giancarlo Biffi, affresco partecipato ed emozionante degli anni della rivolta giovanile. La settimana successiva partono gli appuntamenti paralleli con la Scuola di arti sceniche che seguendo una tradizione già collaudata verifica la possibilità di mettere in scena testi della nostra giovane letteratura.
Il 24 ottobre è così di scena «Preda» ripreso dal romanzo omonimo scritto da Gianluca Floris ed edito da Mondadori e, nell’ambito della stessa serata di «Carne» tratto invece dal romanzo intitolato «Paura e carne» di Giorgio Todde (edizione il Maestrale). Il 31 ottobre per «La zattera dei poeti» diretta da Alessandro Mascia debutta «Fuori onda!». Silvestro Ziccardi il 7 novembre cura invece lo studio «Criminal Musical-Ballando nell’oscurità», Ultimi due appuntamenti con la Scuola di Arti sceniche il 21 novembre con «Lucien nel fosso» a cura di Mauro Mou, il 27 e il 28 con «In su monte’e Gonare...a siren sings» dal romanzo «Assandira» di Giulio Angioni a cura di Pierpaolo Piludu.
Data speciale quella del 16 novembre alle 11,30 dove verrà presentata «HamletRevolution», un «musicaldrama nelle strade di Bologna 77» coproduzione firmata da Cada Die ed European Jazz Expò, regia di Giancarlo Biffi.
Naturalmente da non perdere gli appuntamenti con l’ospitalità che vedrà in scena autentiche star della scena contamporanea nazionale. Da Giuliana Musso in «Tanti saluti» (25 ottobre) a Teatriditalia in «Lola che dilati la camicia» (8 novembre, ma il 1 ancora i padroni di casa propongono «Dedicato a Gigi»). Il grande Danio Manfredini, presenta il 23 novembre «A presente». Chiusura di gran classe il 6 dicembre con Ascanio Celestini che presenta «Pecora nera».