VILLANOVA. L'assessore Coni conferma regole severe per la circolazione nel popoloso rione
La rivoluzione Ztl: più parcheggi ma le proteste non si placano
Altre novità nella viabilità a Villanova. Ieri il Servizio urbanizzazioni e mobilità del Comune ha emesso un ordinanza che ridisegna alcuni sensi unici in tutto il quartiere storico e fissa il numero dei parcheggi per i residenti. Per quanto riguarda i nuovi divieti, le maggiori innovazioni ricadranno all'interno della nuova area pedonale, che entrerà in vigore lunedì. Sempre il 16 saranno anche attivate le telecamere di controllo dei cinque varchi della Zona a traffico limitato.
Ieri, intanto, il comitato “ABtanti di Villanova” ha avuto un ulteriore incontro, dopo quello di venerdì, con l'assessore comunale al Traffico, Mauro Coni. I residenti temono che le nuove regole limitino la libertà di movimento, specie degli anziani. L'esponente della giunta Zedda replica che «si tratta di una sperimentazione, dialogheremo con i cittadini», ma sui tempi è perentorio: «Abbiamo detto il 16 e lunedì partiamo». Poi annuncia un'altra novità: «In futuro vorremmo estendere l'orario della ztl».
L'ORDINANZA Restando ancorati al presente, importanti novità sono fissate dall'ordinanza 314 emessa ieri. Si tratta di 36 cambiamenti che riguardano sensi unici, divieti, nuovi posteggi per auto e moto, riservati ai residenti (delimitati da strisce gialle) e accessibili a tutti. Un corposo documento di cinque pagine più due allegati: una cartina dove sono segnati i nuovi sensi di marcia e le aree totalmente pedonali e un altra dove sono indicati i nuovi parcheggi.
LE NOVITÀ E IL GIALLO Ad esempio, da via San Domenico non si potrà più svoltare a sinistra per piazza San Giacomo, dove sarà istituito il divieto di transito. Le auto saranno costrette a girare a destra per via San Giacomo, che cambierà senso di marcia rispetto a quello attuale fino a vico III San Giovanni, dove si potrà salire fino a via Piccioni e svoltare a sinistra verso via Sulis. Dunque, spiega Coni, «saranno chiuse al transito le piazze San Domenico e San Giacomo».
Poi c'è il giallo dei parcheggi. E non solo per il colore con cui sono tracciati gli stalli per i residenti ma anche per il loro numero. Ad esempio, per lo slargo di via Tempio l'ordinanza prevede 17 posti; a oggi, però, sono solo 12. Stesso problema in via XXIV maggio, dove la cartina indica 20 parcheggi, che in realtà sono 11. «Ne abbiamo tracciato qualcuno in più - spiega Coni - assieme a quelli per moto e per disabili». Insomma, da lunedì i posteggi dovrebbero aumentare.
GLI ABITANTI A parte i parcheggi, ciò che allarma di più, soprattutto gli anziani, è la zona pedonale. «Come facciamo a farci riaccompagnare dai nostri figli dopo che scatta l'ora della ztl?», è la domanda ricorrente. Per questo il comitato ha proposto il servizio di sms, come quello che c'è in altre città italiane: si invia un messaggio al Comune con gli estremi dell'auto di passaggio, che non verrà sanzionata.
L'ASSESSORE Mauro Coni specifica che «in realtà il servizio esiste già ma col fax. In caso di particolari situazioni motivate, l'accesso può essere segnalato e poi la multa non arriva». L'assessore ribadisce: «Ztl e area pedonale sono un processo di riqualificazione del quartiere iniziato molto tempo fa, si sta solo andando avanti». Sulle innovazioni Giuseppe Vacca, un esponente del comitato, vuol esser chiaro: «Non siamo contro la pedonalizzazione, né pretendiamo le auto parcheggiate sotto casa. Ma bisogna pensare a delle misure sostitutive che mitighino i disagi».
Il confronto di ieri è servito a questo anche se rimangono non poche frizioni e a lunedì mancano cinque giorni.
Mario Gottardi